Dimenticatevi gli allevamenti intensivi. Stiamo per presentarvi un’azienda agricola che è un paradiso per gli animali che ci vivono. Un resort a 5 stelle, dove il lusso non è un’ostentazione di ricchezza, ma un’oasi di pace e sostenibilità. Il nome di questa realtà è La Crava Cuntenta, dal Piemontese ‘La capra contenta’. Nomen omen, perché le capre sono realmente felici e vivono in armonia con la natura grazie alla cura della proprietaria dell’azienda agricola Manuela Zegna. L’attenzione verso l’aspetto etico non è solo rivolto ai suoi mammiferi, ma a tutta la struttura, che si trova sulla cima di una collina nei pressi di Masserano; è infatti un antico cascinale che è stato ristrutturato con materiali naturali e legati al territorio, come la pietra di Luserna, tipica del Piemonte e la sabbia rossa dei torrenti Osterla e Ostola, per l’intonaco esterno. La scelta dei pannelli solari per la produzione di acqua calda, energia elettrica e per il riscaldamento a pavimento, insieme alla stufa alimentata a legna e alle pareti interne esposte a sud tinteggiate con colori scuri, sono tutti accorgimenti che contribuiscono a rendere la struttura autonoma e il più sostenibile possibile.
Le sue capre, come accennato, non potrebbero vivere più felici: non sono chiuse in stalla ma pascolano libere nel bosco, nutrendosi di grano turco, orzo, fieno bio e a km zero. Nell’arco di una mattinata, durante la nostra intervista, abbiamo avuto un assaggio del legame che unisce la proprietaria e le sue capre: è qualcosa che va oltre l’affetto uomo-animale, oltre la pet teraphy. Manuela sembra a tutti gli effetti la madre dei suoi animali. Ça va sans dire, i latticini* che produce sono un’eccellenza: ad esempio, il formaggio, rigorosamente biologico, è prodotto con il latte crudo con l’aggiunta di caglio vegetale estratto dal cardo selvatico.
Manuela, inoltre, per avvicinare i bambini e le famiglie agli animali, ospita scuole e visitatori nella sua fattoria didattica, proponendo laboratori e attività esperienziali immersi nella natura. Il motto è “vietato non toccare”.
L’intervista a Manuela Zegna è la nona puntata di Racconti dall’Arcipelago, format che presenta e illustra nel dettaglio le realtà protagoniste della mostra laboratorio territoriale Biella Città Arcipelago, che, come riportato in un nostro precedente articolo, è lo storytelling di un territorio che svela le sue meraviglie attraverso la vocazione e le concrete attività sostenibili, un territorio arcipelago di buone pratiche e di vitalità che comunica un fermento indirizzato verso la prosperità sostenibile. La serie di testimonianze e interviste è curata da Luca Deias, direttore del Journal, col supporto di Elisa Gilardino, responsabile Opera Demopratica Biella. Vi proponiamo il filmato (regia, riprese e montaggio di Andrea Battagin).