Dal 1 marzo è ripartita “Lcue – Let’s Clean Europe”, la campagna europea – giunta alla quarta “edizione” – contro il littering, il malcostume di gettare rifiuti nelle strade o nei parchi senza curarsi di riporli negli appositi cassonetti. Un movimento che quindi mira a sensibilizzare la collettività sulle criticità ambientali, promuovendo iniziative virtuose che possano diventare protagoniste nella lotta all’abbandono dei rifiuti. Gli aderenti alla campagna, nello specifico, potranno attivarsi fino al 30 giugno 2018, mentre il periodo clou o più rappresentativo per dare il proprio contributo sarà dall’11 al 13 maggio, nei giorni che seguono il Giorno dell’Europa del 9 dello stesso mese. Per prendere ufficialmente parte all’iniziativa, è necessario iscriversi con un apposito modulo online (le registrazioni sono cominciate il 15 febbraio e sarà possibile iscriversi entro il 4 maggio cliccando qui): a quel punto sarà possibile organizzare o suggerire appuntamenti (indicando una zona a scelta) dedicati al ritrovo di gruppi di volontari pronti a supportare la causa raccogliendo e pulendo determinate aree nei paesi selezionati. Lcue, infatti, si sviluppa attraverso call to action, per fare in modo che chiunque possa attivarsi e innestare il cambiamento con azioni virtuose.
La raccolta dei rifiuti, però, non deve passare inosservata: entra così in gioco la “fase 2”, cioè quella della condivisioni di immagini e contenuti multimediali nei social con l’hashtag #cleanupeurope, sperando nello spirito di emulazione di altri gruppi (che siano sodalizi, scuole, imprese o privati non fa differenza). L’anno scorso in Italia i risultati della campagna si rivelarono molto positivi, con 410 iniziative organizzate sotto la bandiera di Let’s Clean Up Europe.
Pronti ad armarvi di guanti e sacchetti per pulire la vostra città? Tante mani, tutte insieme, potranno dare un segnale forte per mettere in luce l’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti.
Per i dettagli su come organizzare un’azione all’interno di Let’s Clean Up Europe cliccare qui