“Surfaces”, a Cittadellarte le relazioni tra abito e corpo
In occasione di Arte al Centro 2017 si terrà un workshop di B.E.S.T. Studios a cura di Silvio Betterelli: "L'appuntamento è la sintesi del lavoro dei laboratori che durante l'anno si susseguono all'interno degli spazi moda di Cittadellarte". Open day dell'iniziativa il 23 giugno alle 18.

Il progetto di B.E.S.T. Studios, in occasione di Arte al Centro 2017, ha organizzato il micro-modulo di sei ore Surfaces in collaborazione con Nuova Accademia delle Belle Arti (NABA) e Istituto d’Arte Applicata e Design (IAAD). Si tratta di un appuntamento, in programma domani mattina, che vedrà coinvolti alcuni studenti su varie tematiche riguardanti la moda e, nello specifico, la giornata sarà incentrata sulle molteplici relazioni fra abito, il corpo che lo abita, i volumi e le diverse superfici di cui si adorna a seconda del messaggio che intende trasmettere. Alle 18, dopo i lavori, si terrà l’open day del workshop.

Saranno utilizzati materiali inusuali che forzeranno le capacità tecniche dei creativi, al fine di simulare delle manipolazioni tessili. Si annulleranno, così, tutte le informazioni che vengono solitamente trasmesse attraverso l’intrinseca capacità di un tessuto di esprimere dei valori, lasciando solamente alla competenza e alla visione del designer la responsabilità di trasmettere informazioni, utilizzando strumenti non propri dell’ambito sartoriale.

Silvio Betterelli, coordinatore dell’iniziativa, spiega le motivazioni di chiamare il workshop ‘Surfaces’: “Il nome si riferisce alle superfici delle quali ogni momento della nostra quotidianità è interessato, investito e sollecitato; ad esempio il cibo di cui ci nutriamo, i luoghi nei quali viviamo, le immagini che vediamo e tutto ciò che tocchiamo. Le superfici in questione sono anche quelle con le quali ci vestiamo e, inconsapevolmente, comunichiamo”.

“L’evento – conclude Silvio Betterelli – è la sintesi del lavoro dei laboratori che durante l’anno si susseguono all’interno degli spazi moda di Cittadellarte. Vengono coinvolti gli studenti internazionali e le scuole partner che vivono l’esperienza della residenza all’interno degli spazi, creando progetti e sviluppando nuove avanguardie e ricerche intorno ai temi di sostenibilità, etica e creatività”.