L’inizio di una nuova fase: Biella Città Creativa Arcipelago
Giovedì 15 febbraio è stata una giornata importante per il percorso di Biella Città Arcipelago e per tutto il territorio biellese. Il progetto, avviato nel maggio 2019, nasceva con l’obiettivo di raccontare le buone pratiche di sostenibilità in atto nel Biellese e di avviare un percorso di rigenerazione del tessuto sociale e culturale biellese a partire da temi di interesse generale, come l’alimentazione e l’educazione. Aziende, artigiani, associazioni, scuole e fondazioni erano stati invitati a partecipare ad un percorso di riflessione condivisa, indirizzato a un programma di azioni per una “prosperità sostenibile”, con riferimento costante all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.
Il progetto, avviato come sperimentazione nel territorio biellese degli strumenti della Demopraxia, fino ad oggi è stato guidato da Cittadellarte. Sostenuto dal contributo della Fondazione Biellezza per un biennio e con uno specifico bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella relativo all’installazione dedicata all’Osservatorio sull’Acqua (una delle proposte di un gruppo di lavoro del progetto), il progetto, in dialogo con le amministrazioni locali e con la partecipazione attiva di oltre 25 sindaci del Biellese coordinati dalla Provincia di Biella (Cons. Grosso) e con la cooperazione direttiva de Il Filo da Tessere, ha visto la partecipazione di centinaia di enti e cittadini, convinti che solo collaborando è possibile affrontare le complesse sfide sociali, economiche e ambientali che il Biellese deve affrontare. Nello stesso tempo gli spazi della mostra laboratorio sono stati visitati da oltre 13.000 visitatori, di cui oltre il 20% scuole.
Nel 2019 Biella, come si sa, ottiene il riconoscimento di Città Creativa Unesco, ciò che valorizza la capacità e l’intenzione di lavorare attraverso la cultura e la creatività per lo sviluppo sostenibile del territorio.
Questi due percorsi, Biella Città Creativa e Biella Città Arcipelago, si trovano oggi a incontrarsi pienamente e convergere verso un unico orizzonte di senso e di pratiche, che vede il territorio biellese come un bene comune di cui prendersi cura collettivamente.
Giovedì 15 febbraio, negli spazi che Cittadellarte in questi anni ha dedicato a Biella Città Arcipelago, si è svolto un importante incontro finalizzato proprio a questo. Michelangelo Pistoletto e Paolo Naldini hanno incontrato i soci dell’associazione Biella Città Creativa e alcune primarie istituzioni del territorio, per invitarli a “dipingere insieme il paesaggio biellese, con l’obiettivo di realizzare l’immagine complessiva che risulterà da questo esercizio”.
I partecipanti sono stati invitati a esprimersi sulla proposta e su quale avrebbe potuto essere il proprio contributo alla realizzazione del progetto, a partire da Maurizio Sella che, ringraziando e aderendo convintamente all’iniziativa, ha auspicato la continuazione di questa unità di intenti tra enti pubblici e privati.
L’obiettivo dell’incontro, molto partecipato, è stato infatti quello di confrontarsi e capire insieme come consolidare e sostenere i percorsi intrapresi, stabilendo un’alleanza operativa volta alla realizzazione di un’utopia concreta: la costituzione di Biella Città Creativa Arcipelago. Di cosa si tratta? Dell’incontro armonioso tra natura e artificio, in cui creatività, economia e sensibilità ambientale fondano l’equilibrio per una nuova ecologia del paesaggio. Qualcuno lo chiama il Terzo Paradiso…
Per visionare il documento fondativo Biella Città Creativa Arcipelago, scritto da Michelangelo Pistoletto e Paolo Naldini, cliccare qui.
Alessandro Mondino – Strategia e Relazioni Istituzionali
Nazarena Lanza – Project Management e Sviluppo Rete
