“Coco + Marilyn”, nell’ambito della mostra due laboratori sui 5 sensi e sulla moda sostenibile curati da Cittadellarte
L'Ufficio Ambienti d'Apprendimento di Cittadellarte propone due workshop nel contesto del progetto espositivo "Coco + Marilyn. Biella al centro del MI-TO" in corso a Palazzo Gromo Losa a Biella. Il primo - a cui è già possibile iscriversi - si rivolge a studenti della scuola primaria e secondaria e a famiglie con bambini a partire dai 5 anni, mentre il secondo, dedicato a partecipanti di qualunque età, si terrà a giugno e a settembre. Le due iniziative, rispettivamente, porteranno gli iscritti a intraprendere un percorso artistico-naturale stimolando i 5 sensi e a scoprire e sperimentare la moda sostenibile. 

Sabato 22 maggio ha preso il via a Biella Piazzo un progetto espositivo dedicato a due icone del Novecento: Coco Chanel e Marilyn Monroe. Si tratta di una mostra, aperta fino a domenica 12 settembre 2021, che propone una serie di immagini realizzate dal fotografo canadese Douglas Kirkland, professionista noto per la sua una lunga carriera a Hollywood e per aver ritratto tutte le più grandi star del cinema lavorando sui set di oltre 150 produzioni cinematografiche. Come riportato in un nostro precedente articolo, Coco + Marilyn. Biella al centro del MI-TO è ospitata a Palazzo Gromo Losa e vede nel dietro le quinte la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. L’iniziativa non si limita alla mostra, ma sarà accompagnata da un ampio calendario di iniziative, coordinate da Federica Chilà (project manager del progetto espositivo), che animeranno la città di Biella per offrire ai visitatori di ogni età un’esperienza completa, non solo di visita a una esposizione, ma occasione di conoscenza e divertimento, dentro e fuori da Palazzo Gromo Losa. In questo contesto, l’Ufficio Ambienti d’Apprendimento di Cittadellarte ha ideato e curerà due laboratori tematici.

Coco Chanel, messaggi silenziosi su “5 canali”
Il primo, a cui è già possibile iscriversi, s’intitola Coco Chanel, messaggi silenziosi su “5 canali” e si rivolge agli studenti della scuola primaria e secondaria e alle famiglie con bambini a partire dai 5 anni. “È un’occasione – argomentano gli organizzatori – per mettere alla prova i nostri 5 sensi e per risvegliare quel misterioso sesto senso che è l’intuizione creativa. Attraverso un viaggio alla scoperta delle peculiarità artistiche che hanno portato Coco Chanel e Marilyn Monroe ad essere considerate dei veri e propri ‘miti’, emergerà anche quanto sia importante, nella comunicazione artistica, la stimolazione di tutti e 5 i nostri sensi. La più grande fonte da cui attingere, in questo caso, è il linguaggio della natura, da sempre modello di ispirazione e imitazione per l’arte”. A questo proposito, nel giardino di Palazzo Gromo Losa sarà possibile confrontarsi con tutti questi stimoli, in particolare quelli olfattivi, attraverso la ricerca e lo studio di elementi naturali e una specifica attività ludica. Una volta affinati i sensi, i giovani partecipanti potranno procedere con l’ideazione di un proprio prodotto e verranno fornite loro delle forme in legno da personalizzare attraverso l’utilizzo di colori, elementi naturali e olii essenziali per creare un manufatto unico ed esclusivo. La durata dell’iniziativa è di 1 ora e mezza, mentre il costo è di 7 euro a persona; i gruppi di partecipanti dovranno essere di minimo 8 e di massimo 16 persone (da dividere in gruppi da 8). Per prendere parte all’iniziativa (è obbligatoria la prenotazione) o chiedere informazioni a riguardo è possibile scrivere una mail all’indirizzo termeculturali@cittadellarte.it o chiamare al 331.6676212.

Ri-gira la moda
Il secondo workshop organizzato è Ri-gira la moda! Dona nuova vita ai tuoi abiti con l’aiuto della Natura, in programma il 27 giugno e l’11 settembre 2021. Il laboratorio nasce come occasione per riflettere, attraverso la creatività e il divertimento, sulle criticità legate all’alto tasso di inquinamento prodotto dall’industria tessile.
Il laboratorio – spiegano gli organizzatori – offre la possibilità di ridare una nuova vita a quel capo di abbigliamento che ci siamo stufati di indossare e che stiamo per gettare nella spazzatura perché si è scolorito, perché è di un colore che non va più di moda, perché abbiamo cambiato stile o perché semplicemente ci annoia. Come? Donandogli un nuovo colore, un nuovo dettaglio o una nuova fantasia”. In questo processo i partecipanti potranno avvalersi della maestria e degli strumenti di Laura Cortinovis, creatrice, insieme a Francesca Perinetti, di Philla Color, azienda produttrice di tinture naturali responsabili e sostenibili. Ogni partecipante sarà invitato a portare da casa un proprio capo di abbigliamento (100% naturale, cotone, lino, seta, lana…) da rinnovare attraverso l’utilizzo delle tinture tessili ecosostenibili di Philla Color, scoprendo i vantaggi di un processo ad alta percentuale di sostenibilità e creatività. Per le sue caratteristiche il laboratorio è aperto a bambini ed adulti di ogni età. Il progetto prevede di utilizzare e promuovere le piante tintorie locali, per favorire una produzione di tinture responsabile il più possibile sostenibile*, riducendo i consumi, oltre che la valorizzazione delle risorse locali.


*L’industria tessile è una delle maggiori fonti di inquinamento e la tintura dei tessuti risulta essere al secondo posto fra le maggiori cause di contaminazione dell’acqua sul pianeta. “I capi che acquistiamo sono infatti pieni di additivi e coloranti sintetici a base di metalli pesanti e composti chimici dannosi per la nostra salute e per l’ambiente. Per la salvaguardia degli ecosistemi e del nostro patrimonio idrico e per la nostra salute è quindi importante una maggiore consapevolezza da parte di produttori e consumatori anche riguardo ai materiali e ai processi utilizzati nella tintura per tessuti.