La Rete Museale Biellese continua a illuminare la provincia laniera di bellezza, cultura, storia, tradizioni e arte. Si tratta di un progetto territoriale – proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte – che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese. Nel fine settimana, oltre alle consuete aperture coordinate dei 32 siti dell’edizione 2022 (di cui fa parte anche Cittadellarte – Fondazione Pistoletto), è prevista una serie di eventi. Scopriamoli tutti!
La festa della Madonna del Piumin a Bagneri
Domenica 18 settembre, a Bagneri, si terrà la festa della Madonna del Piumin. “Ora che la statuetta, di piccole dimensioni, della Madonna del Piumin è sulla vetta del Monte Mars, dove è stata portata a fine agosto, c’è un motivo in più per festeggiare – spiegano gli organizzatori – e una nuova avventura da raccontare”. L’appuntamento è a Bagneri per le 11 presso la statua della Madonna del Piumin, dove sarà celebrata la Santa Messa, con i canti del Coro Monte Mucrone; poi è previsto l’aperitivo e il pranzo organizzato dall’associazione Amici di Bagneri ODV. Alle 15,30, in chiesa, si terrà una proiezione delle foto della missione al Monte Mars accompagnata da una serie di canti del coro Monte Mucrone. Durante la giornata (al mattino dalle 10 e poi al pomeriggio dalle 14,30 alle 18,30) sono in programma le visite guidate con le guide della Rete Museale Biellese all’Ecomuseo della Civiltà Montanara e sarà proposta un’esposizione di pannelli e cimeli che raccontano la storia della Madonna del Piumin. “La giornata – aggiungono gli organizzatori – sarà una bella occasione per conoscere Bagneri, il borgo alpino della Valle Elvo, in Comune di Muzzano, con l’Ecomuseo della Civiltà Montanara e dove sono esposte anche altre opere del Sandrun e le sculture in pietra dell’artista Cecilia Martin Birsa”. Per prendere parte al pranzo è necessario prenotarsi chiamando Gilberto al 3396881717 o Clotilde al 3335813442.
Il laboratorio all’Ecomuseo della Terracotta
Domenica 18 settembre dalle 14.30 alle 17.30, nel contesto dell’Ecomuseo della Terracotta, si terrà un workshop di Kintsugi curato da Chiara Lorenzetti (restauratrice dal 1991 di Chiaraarte, a Biella, studiosa e restauratrice di arte Kintsugi) in programma presso l’antica fornace Cantono di Ronco Biellese. “Si tratta di una bella opportunità – spiegano gli organizzatori – per conoscere e imparare quest’arte antica direttamente con l’artista, che tra l’altro proprio quel giorno chiuderà la mostra ‘La cura della fragilità’”. L’arte Kintsugi è un’antica tecnica giapponese che consiste nel riparare oggetti in ceramica mettendo in evidenza le crepe con polvere d’oro. Il corso, intitolato Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro, è aperto a chi vuole conoscere una parte di mondo giapponese, fatto di poesia e arte, di filosofia e di cerimonia del tè. Il costo del corso è di 100€. Per info: 3407090186 (WhatsApp) – scuola.terre.ronco@gmail.com. Foto e locandina in allegato.
Le Verità sul Vino al Castello Vialardi
Il 17 e il 18 settembre al Castello Vialardi di Verrone si terrà Verità sul Vino 2022. Si tratta di dieci assaggi di vini del Piemonte in un inedito percorso di degustazione culturale, con otto false credenze sul vino tra le sale del Museo del Falso e dell’inganno. I visitatori, muniti del loro calice personale assegnato all’ingresso, potranno accedere a ogni stanza tematica del museo, seguendo un tabellino di marcia che permetterà loro di mantenere distanze e tempistiche anti-incrocio. Ciascuna stanza ospiterà una postazione presidiata dal produttore di uno dei più apprezzati vini piemontesi e vi si potranno degustare, ed eventualmente acquistare, le etichette ospitate, identificabili “non solo dal loro gusto inconfondibile – spiegano gli organizzatori – ma, spesso, associate anche a leggende metropolitane, luoghi comuni o curiose credenze popolari: il compito del Falseum, solitamente rivolto alla stimolazione del senso critico, stavolta sarà proprio quello di fare chiarezza in merito a tali credenze, grazie alla presenza di sommelier o narratori del vino appositamente formati sul tema e attingendo alla storia, all’arte e alla scienza che compenetrano il mondo dell’enogastronomia”. L’evento, giunto alla III edizione, è organizzato dall’Associazione Turismo in Langa, in partnership con la Cooperativa Itur snc che gestisce la realtà museale e con il Comune di Verrone, grazie al contributo della Fondazione CRT e della Fondazione CRB.
L’incontro al Museo del Bramaterra
Domenica 18 settembre, dalle ore 15 alle ore 17, al Museo del Bramaterra si terrà Il territorio in cui viviamo… com’era, com’è e come vorremmo che fosse. Si tratta di un incontro teso a mettere in luce e individuare “le vulnerabilità – spiegano gli organizzatori – del nostro territorio, spiegando come possiamo anche noi contribuire a renderlo migliore”. L’appuntamento sarà proposto come una discussione aperta che vedrà intervenire i membri del Comitato AST (Ambiente, Salute e territorio). A seguire è prevista una visita guidata gratuita del sito.
Orizzonti Creativi al Lanificio Botto
La Passeggiata con l’autore del 18 settembre – inserita nella Rassegna Wool Experience, di Amici della Lana aps, sostenuta da Fondazione CR Biella e altri partner – si arricchisce di una nuova esperienza: la Passeggiata con… gli autori e in particolare con gli scrittori di Orizzonti Creativi. Per scoprire la neonata associazione, Orizzonti Creativi, nata nell’aprile 2022 e che di recente ha presentato la sua prima Fiera letteraria Biellese, il pubblico è invitato al Lanificio Botto di Miagliano alle 16. Successivamente ci si muoverà, con il coordinamento di Manuela Tamietti, lungo il sentiero che dal Lanificio affianca la roggia e arriva al recentissimo Bosco degli Gnomi. Ricordiamo che il Lanificio Botto e Villaggio Operaio di Miagliano, parte della Rete Museale Biellese, è aperto al pubblico tutte le domeniche con orario 14.30-18.30 fino al 25 settembre ma il 2 ottobre è prevista un’apertura straordinaria per visitare la Centrale Idroelettrica. Al Lanificio le operatrici della rete accompagnano i visitatori alle numerose esposizioni che spaziano su argomenti diversi: la fotografia tra il paese, la lana, l’archeologia industriale, e poi , “esperi-menti” ovvero gli acquerelli realizzati dai giovani Federico de Cosmo e Tommaso Ciabatti, “Fuori dal Gregge” mostra dedicata alle lane autoctone europee e l’esposizione “Il laboratorio di pettinatura lane” con macchinari ed apparecchiature d’epoca. Info e prenotazioni: 351.8862836 – amicidellalana@gmail.com.
Woolscape a Cittadellarte
Promuovere e valorizzare il rapporto virtuoso tra l’attività produttiva tessile e il ‘patrimonio’ culturale e paesaggistico biellese, inteso come il risultato di un lungo percorso di antropizzazione influenzato da due elementi generatori, ossia l’acqua e la lana: sono questi gli obiettivi di Woolscape – Il Paesaggio della Lana nel Biellese, progetto nato dalla collaborazione delle tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte e Associazione Fatti ad Arte. Il progetto Woolscape, come riportato in un nostro precedente articolo, sarà presentato dal 16 al 18 settembre a Biella e a Pray, in una full immersion alla scoperta del paesaggio della lana tra storia, innovazione e saper fare; attraverso incontri, mostre, artigianato, tour e visite guidate teatralizzate sarà possibile conoscere il territorio in un modo nuovo. Tra le iniziative in programma, sabato 17 settembre verrà presentato a Cittadellarte il Gioco dell’Arcipelago, un gioco inedito ideato dalla Fondazione Pistoletto, che i visitatori potranno sperimentare direttamente nelle sale espositive della realtà artistica. Il gioco nasce dalla voglia di far conoscere meglio il territorio e le sue caratteristiche e consiste nel progettare un itinerario alla scoperta del Biellese, utilizzando come punto di partenza gli oltre 100 luoghi mappati dalla mostra Biella Città Arcipelago e dai laboratori ad essa collegati; avviati nel 2021, e in continua evoluzione, sono frutto di una forte sinergia con le istituzioni e le organizzazioni private dedite allo sviluppo territoriale integrato e sostenibile. I giocatori, nello specifico, potranno imparare a conoscere meglio il territorio e le sue caratteristiche. Il 18 settembre, invece, si terrà l’inaugurazione del primo Hub Woolscape presso la Fabbrica della Ruota, con una visita teatralizzata a cura di Ars Teatrando.