Da dicembre gli ospiti della mensa di condivisione Il Pane Quotidiano di Biella potranno contare su sapori ed eccellenze stagionali di una serie di produttori del territorio grazie a un progetto a tinte inclusive e solidali. Non si tratta di un effimero regalo natalizio o di un supporto sporadico, ma di aiuto concreto e settimanale destinato ai fruitori del luogo di condivisione comunitario divenuto nel tempo un simbolo di accoglienza a cui gli ospiti si rivolgono mensilmente, così da poter periodicamente verificare la situazione personale e valutare, per coloro per cui è necessario, la possibilità di intraprendere percorsi di fuoriuscita da situazione di marginalità. È proprio Il Pane Quotidiano la realtà che Let Eat Bi e Rotaract Biella hanno scelto di supportare con un progetto che si pone in continuità con Gli Orti del Biellese (tutti i dettagli in una nostra precedente intervista). L’elemento chiave della nuova iniziativa non poteva che essere il cibo, rigorosamente naturale, locale e stagionale. Sì, perché grazie all’impegno economico del club di servizio di giovani – già profuso verso la mensa in altre attività solidali -, Let Eat Bi ha coinvolto le aziende agricole partner per mettere a disposizione degli utenti de Il Pane Quotidiano numerose specialità alimentari. Ogni settimana verranno infatti donate eccellenze di numerosi produttori di differente tipologia, tra frutta, verdura, formaggi o riso.
Il primo capitolo è stato scritto giovedì 1 dicembre, quando Let Eat Bi, nella figura della presidente Armona Pistoletto, e Rotaract, con il past president Paolo Candela e con il prefetto del club Sabrina Bernardoni, si sono recati alla mensa insieme a Federico Zegna e Laura Formagnana, titolari dell’azienda agricola L’Orto da Asporto. Per l’occasione è avvenuta la prima simbolica consegna di quattro casse di zucche portate dai due produttori di Vergnasco a Letizia Zago, responsabile della cucina de Il Pane Quotidiano. “Ringrazio Let Eat Bi e Rotaract – ha affermato – per questa donazione, che continuerà nelle prossime settimane, a nome nostro e a nome delle famiglie che riceveranno gli alimenti. Per noi ogni aiuto risulta sempre significativo. Inoltre, tutto ciò che non viene utilizzato in mensa verrà offerto agli empori dove si recano le persone che non si trovano nelle condizioni economiche di fare la spesa”. Per il past president del Rotaract, Paolo Candela, questa operazione è la chiusura di un cerchio: il progetto è stato l’anno scorso il primo service che s’impegnò a sostenere insieme al suo club; ora, quella volontà è sfociata nella nuova iniziativa trovando la sua definitiva concretezza. Dall’inizio alla fine dunque, sempre strizzando l’occhio alla solidarietà. “Come past president del Rotaract Biella – ha specificato Paolo Candela – sono veramente molto orgoglioso di vedere prendere forma questa collaborazione con Let Eat Bi. La sinergia tra realtà del territorio è a mio avviso fondamentale per garantire un sostegno sempre più significativo a chi ha bisogno. Attraverso la collaborazione con Cittadellarte il nostro obiettivo come Rotaract Biella è quello di dare un sostegno sia alle aziende agricole sostenibili del territorio, sia alla mensa Il Pane Quotidiano, che, attraverso la fornitura di cassette di verdura/frutta fresca, può garantire agli ospiti in difficoltà pasti di maggiore qualità. Auspico e sono sicuro che questa sinergia potrà proseguire nel tempo e dare un apporto sempre maggiore alla comunità”.
Lorenzo Vetri, nuovo presidente, ha raccolto con entusiasmo l’eredità del suo predecessore credendo a sua volta nel progetto e dando continuità allo stesso. “Per noi – ha aggiunto Vetri – è davvero un piacere proseguire la collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in particolare supportando il progetto Let Eat Bi, che ci permette di aiutare in modo attivo e significativo anche la mensa di via Novara in Biella. Spero proprio che questa iniziativa possa continuare durante tutto il mio anno di presidenza e protrarsi anche nell’anno a venire”. Let Eat Bi, dal canto suo, mira anche in questa occasione ad aggregare, promuovere e contribuire a organizzare le risorse e le attività (saperi, azioni, progettualità) operanti nel biellese il cui denominatore comune è la cultura della terra, del paesaggio sociale e naturale. “Sono entusiasta – ha sottolineato Armona Pistoletto – di questa collaborazione con il Rotaract perché concretizza la possibilità di portare a persone meno fortunate cibo davvero sano, locale e stagionale. I prodotti che consegniamo provengono dalle realtà del mercatino Let Eat Bi, dove anche io stessa faccio la spesa settimanale. Sapere che anche chi frequenta la mensa de Il Pane Quotidiano ha la possibilità di mangiare questi prodotti – ha concluso – fa sì che il progetto Let Eat Bi acquisti sempre, giorno per giorno, un valore territoriale non indifferente”.