“La città ideale”, sette istituzioni piemontesi unite per aprire le porte all’arte contemporanea
Il 17 marzo al via la prima tappa del festival “Le Chiavi del Contemporaneo”: è in programma, nella sede di alcune realtà artistiche, una giornata educativa interamente dedicata ad attività e laboratori pensati per le famiglie. Scopriamo tutti i dettagli.

Nell’autunno del 2018, la Regione Piemonte e sette istituzioni artistiche del territorio hanno firmato un protocollo d’intesa per favorire – nei confronti di un ampio target di pubblico – la diffusione della conoscenza, comprensione e valorizzazione dell’arte contemporanea. Le realtà in questione sono piemontesi: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, MEF-Museo Ettore Fico e PAV-Parco Arte Vivente. L’obiettivo del protocollo è consolidare e promuovere il sistema dell’arte contemporanea a Torino e in Piemonte, come strumento di sviluppo culturale, turistico ed economico; un’operazione che mira a svilupparsi attraverso azioni quali il coordinamento della programmazione e dei calendari delle attività, la promozione coordinata delle iniziative, la valorizzazione delle competenze, esperienze e risorse professionali.

Le chiavi del Contemporaneo
La prima mossa di questa collaborazione, curata dalla Fondazione Torino Musei, si inserisce sotto il cappello de ‘Le Chiavi del Contemporaneo’, un festival di Regione Piemonte e Città di Torino sviluppato insieme ai Dipartimenti Educazione dei musei. In questo contesto, il primo incontro dell’iniziativa è previsto per il 17 marzo ed è intitolato  ‘La Città Ideale’: una giornata educativa interamente dedicata ad attività e laboratori pensati per le famiglie. “Attraverso la condivisione e lo scambio di idee – si legge nella nota stampa dell’iniziativa – si vuole concretizzare quanto esplicitato nel titolo: la cultura dell’arte mira a istituire nuovi codici di comunicazione, nuove chiavi per leggere il presente, per abbattere le barriere, per includere pubblici eterogenei, metterli in comunicazione, farli crescere insieme, affinché siano i promotori della città ideale del futuro”.

Gli appuntamenti al Castello di Rivoli e a Cittadellarte
Due incontri, come anticipato, si terranno al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e a Cittadellarte, intitolati rispettivamente ‘Con i piedi e con le mani, rifacciamo la città’ e ‘Da Cittadellarte al Terzo Paradiso’. Il primo – in programma il 16 marzo dalle 10 alle 15.30 e il 17 marzo alle 15 – si pone come un viaggio nell’arte che attraversa i secoli. La giornata negli spazi della Fondazione Pistoletto, invece, è prevista per il 17 marzo alle 15. Sarà proposta un’attività aperta a genitori e bambini (età di riferimento dai 4 ai 6 anni), per giocare insieme esplorando i temi del Terzo Paradiso nel contesto di Cittadellarte. Per quanto concerne tutte le altre iniziative del 17 marzo, alla Fondazione Merz, dalle 16.30 alle 18.30, si terrà il workshop ‘Postcard’ e alla Fondazione Sandretto Re Baudengo, dalle 16 alle 18, è in programma il laboratorio ‘Delirious Torino!’. In programma laboratori anche alla Gam (dalle 15 alle 17, con l’iniziativa intitolata ‘La Terra il luogo’), Al Mef (dalle 15.30 alle 17 con ‘Paesaggi fra terra e cemento’) e al Pav (dalle 15 alle 17 con ‘Un prato in città’).

I commenti di Antonella Parigi ed Elisabetta Rattalino
Sono convinta – spiega Antonella Parigi, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte – che l’arte e la sua fruizione mediata e condivisa possano contribuire alla consapevolezza del presente e alle trasformazioni future del nostro mondo. Ancora una volta Torino e il Piemonte attivano attraverso l’arte una felice collaborazione tra pubblico e privato”. Parole positive anche da parte di Elisabetta Rattalino, Segretario Generale della Fondazione Torino Musei: “Siamo entusiasti – afferma – di partecipare a questo importante progetto volto alla diffusione dell’arte contemporanea, sempre più importante risorsa per il nostro territorio, mettendo a disposizione le competenze della Fondazione Torino Musei”.


Tutte le attività e i laboratori a cura dei Dipartimenti Educazione dei musei sono gratuiti. Per maggiori informazioni sugli appuntamenti e sulle modalità di prenotazione è possibile visionare il sito di Contemporary Art Torino Piemonte.