Per il triennio 2023-2025 UNIDEE Residency Programs di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto propone una Summer School in collaborazione con la Fondazione Zegna, in cui alcuni artisti guidano un’esperienza immersiva di co-creazione insieme a giovani del territorio biellese per indagare su come abitare il paesaggio montano dell’Oasi Zegna. Come riportato in un nostro precedente articolo, dal 3 al 14 luglio 2023 è stata proposta Abitare il paesaggio – Summer School 2023, una residenza di due settimane che si è sviluppata tra Biella e l’Oasi Zegna e ha visto artisti e cultural practitioner guidare un’esperienza immersiva di co-creazione insieme a giovani del territorio biellese. “Come le pratiche artistiche possono contribuire alla scoperta e all’avvicinamento dei giovani al nostro territorio? Quali strumenti e competenze – questi gli interrogativi alla base dell’esperienza – si possono sviluppare durante un’esperienza immersiva in montagna? Come possiamo abitare il luogo in cui viviamo in una modalità creativa e propositiva attraverso la voce e il suono?”. Durante la Summer School otto studentesse e studenti di alcuni licei del biellese, in particolare il Liceo Artistico di Biella e il Liceo Cossatese e Valle Strona, sono diventate autrici e autori di otto racconti a partire dalla propria esperienza diretta nell’Oasi Zegna, in un percorso collettivo di scoperta del territorio e di ricerca della propria voce; per l’occasione sono stati guidati dal collettivo Botafuego, con Carolina Valencia Caicedo e Riccardo Giacconi, artisti esperti di pratiche narrative sonore nel paesaggio. In linea con la visione educativa della Fondazione Pistoletto e della Fondazione Zegna, quest’esperienza ha avuto come obiettivo l’avvicinamento di un gruppo di giovani alla scoperta della montagna, con l’intento di rafforzare la curiosità delle giovani generazioni verso l’ambiente e le problematiche ecologiche contemporanee, sviluppando inoltre capacità narrative e competenze tecnologiche per essere cittadine e cittadini attivi, capaci di prendersi cura dei luoghi che abitano.
Le Giornate FAI d’autunno e il podcast con gli otto racconti
In Oasi Zegna, il 15 ottobre, in occasione delle Giornate FAI d’autunno, i visitatori potranno immergersi nel paesaggio sonoro dell’Oasi attraverso il racconto degli otto giovani che hanno partecipato al progetto Abitare il paesaggio. Attraverso l’ascolto profondo, l’esperienza del corpo e dell’immaginazione, i giovani partecipanti hanno creato otto racconti, uno per ogni tappa del viaggio sonoro all’interno dell’Oasi Zegna. La mappa che guiderà i visitatori in questo percorso sarà distribuita a Casa Zegna domenica dalle ore 11, insieme alle indicazioni per utilizzare il podcast e vivere un’esperienza fatta di voci, di narrazioni e di tracce sonore. Il percorso continuerà lungo la Strada Panoramica Zegna con soste al labirinto di Stavello, al Bocchetto Luvera e al Bocchetto Sessera, dove saranno presenti gli apprendisti ciceroni della Delegazione FAI di Biella. “La formazione del paesaggio – specificano gli organizzatori – è un processo vivo e senza fine composto da intrecci e stratificazione di segni, tracce, voci, esperienze, affetti e narrazioni. Abitare il paesaggio significa aderire a questo processo, attraverso l’ascolto profondo, l’esperienza del corpo e dell’immaginazione”. Gli otto racconti, accompagnati da otto carte di tarocchi e ascoltabili attraverso i qrcode che si trovano sul retro (tutti i dettagli contenutistici cliccando qui), sono dunque frutto della ricerca di otto giovani che hanno intrapreso un’esperienza immersiva nell’Oasi Zegna scoprendo e valorizzando ciò che del paesaggio si può percepire e immaginare.