Una riflessione e un’indagine sul concetto di rituale, sul suo significato attuale e sulla sua pratica: è attorno a queste tematiche che si è articolato Rituals of the contemporary, l’ultimo modulo di UNIDEE. I partecipanti sono stati invitati a riflettere su questo argomento e a immaginare un proprio atto performativo, condiviso con gli altri residenti durante la restituzione finale. Sfondo ‘attivo’ di questa ricerca è stata la Fondazione Zegna, che ha organizzato il modulo insieme a Cittadelladerte: come scritto in un nostro precedente articolo, l’esperienza formativa si è concentrata su Trivero (paese in provincia di Biella) e sull’impatto sociale che ha avuto il Progetto di arte pubblica di Fondazione Zegna, che – con questo programma culturale – ha finanziato interventi artistici e installazioni in paese per rendere fruibile l’accesso all’arte contemporanea. La residenza ha visto la partecipazione di sei artisti internazionali, selezionati dopo una call for workshop a cui hanno partecipato in 110. I selezionati – Vitalij Strigunkov (1990, Lituania), Elena Artemenko (1988, Russia), Antonio Ianniello (1979, Italia), Amy Pekal (1993, Polonia/USA/Olanda), Eleonora Roaro (1989, Italia) e Lucandrea Baraldi (1991, Italia/Olanda) – hanno lavorato sul tema delle ritualità contemporanee avvalendosi del contributo della mentore Fiamma Montezemolo, un’artista (MFA, San Francisco Art Institute) e un’antropologa (Ph.D, Università degli Studi Orientali di Napoli) che è docente del Dipartimento di Cinema & Digital Media dell’Università della California a Davis. Non solo: anche Cristiana Giordano – professoressa di antropologia nella stessa università dove insegna Fiamma – ha dato il suo contributo in veste di guest.
La restituzione finale.
Valerio Del Baglivo, visiting curator di UNIDEE, è intervenuto ai nostri microfoni per dare le sua chiave di lettura sul modulo: “Quest’anno – ha spiegato – abbiamo voluto avere un gruppo di partecipanti molto eterogeneo, infatti ognuno di essi proveniva da un percorso diverso. Credo che l’elemento più importante dell’esperienza del Modulo Zegna dal titolo ‘Rituals of the Contemporary’ sia stata proprio la capacità del gruppo di interpretare il tema del rituale a partire dalle rispettive esperienze di practioner. Questo è un tema molto caro alla mission di Cittadellarte, che si è sempre spesa per connettere l’arte ai diversi campi disciplinari con l’intento di intervenire a vari livelli nella società civile. Non è un caso se quest’anno abbiamo chiamato a condurre il modulo un’artista-antropologa come Fiamma Montezemolo, la quale, a sua volta, ha condiviso parte del suo percorso con Cristiana Giordano, antropologa che studia le pratiche performative. Vorrei, inoltre, ringraziare ancora una volta la Fondazione Zegna per averci dato la possibilità di conoscere ancora più nel dettaglio la loro realtà ed il loro contributo al territorio della provincia di Biella”. Alle sue parole hanno fatto seguito quelle di Fiamma Montezemolo, che è si è espressa a sua volta su Rituals of the contemporary: vi proponiamo il video-commento della mentore del modulo.