Croce Rossa, a Cuneo inaugura una nuova installazione del Terzo Paradiso
Il 13 maggio verrà presentata l'opera, ubicata nella rotonda all’incrocio tra corso Francia e via Giordanengo, ispirata al Terzo Paradiso che Michelangelo Pistoletto realizzò per suggellare la collaborazione tra Cittadellarte e Croce Rossa Italiana. Durante la manifestazione sarà inoltre conferito dal presidente nazionale della Croce Rossa Rosario Valastro un riconoscimento alla Fondazione Pistoletto: per l'occasione saranno presenti Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, e Armona Pistoletto, presidente di Let Eat Bi.

L’8 maggio è stata la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Una ricorrenza – che si dirama in un’intera settimana di celebrazioni – importante per tutto il Movimento di Croce Rossa che pone sotto i riflettori un’idea nata nel 1864 in Italia, a Solferino e Castiglione delle Stiviere. Sulla scia e nell’ambito di questa occasione, a Cuneo sono in corso iniziative ad hoc patrocinate dalla città che, ad esempio, sta esponendo da lunedì la bandiera della Croce Rossa sulla balconata del Palazzo Comunale di via Roma. Uno degli eventi clou delle celebrazioni è in programma per il 13 maggio: sabato, infatti, verrà inaugurata l’opera Terzo Paradiso collocata al centro della rotonda tra corso Francia e via Giordanengo. Prima di scoprire le peculiarità dell’installazione, occorre fare un passo indietro a dicembre 2018, quando nacque la collaborazione fra Croce Rossa Italiana e Cittadellarte con Michelangelo Pistoletto. Due strade, come riportato in un nostro precedente articolo, che si sono incrociate in un percorso comune verso una trasformazione della società in senso responsabile e verso l’educazione alla pace. Il maestro biellese, per dar forma a questa collaborazione, disegnò una nuova versione del suo Terzo Paradiso, un’inedita versione del simbolo che presenta le parole chiave dei sette principi che ispirano e animano l’operato di Croce Rossa Italiana: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.

Il dietro le quinte
Le due realtà, insieme, hanno poi iniziato a lavorare insieme per Arte della cura, un progetto mirato a porre rimedio tanto alle sofferenze delle persone (CRI) quanto alle relazioni e al lato emotivo (Cittadellarte) in un inconsueto binomio che unisse scienza e arte. Negli anni sono state organizzate e sviluppate progettualità relative all’iniziativa (tutti i dettagli nei nostri precedenti articoli) e, in questo contesto, è stata realizzata dalla Croce Rossa la nuova opera – citata in precedenza – installata all’altezza della sede della Croce Rossa; nel simbolo trinamico sono riportati i sette principi fondamentali del Movimento internazionale, in riferimento al Terzo Paradiso che Pistoletto realizzò ispirandosi alla CRI. L’installazione, che completa la rotonda realizzata l’anno scorso nell’ambito dei lavori sulla viabilità lungo l’asse rettore, è stata donata dal Comitato Provincia Granda della Croce Rossa al Comune di CuneoCittadellarte, invece, ha elaborato gratuitamente i disegni e i render necessari, mentre l’opera è stata curata e spesata dalla Croce Rossa, con l’intervento del Comune per l’allacciamento e il basamento in calcestruzzo. L’opera, nello specifico, è stata realizzata dalle ditte CMB di Fontanelle e TPL di Borgo San Dalmazzo.

L’inaugurazione
Alle 9 prenderà il via la giornata – organizzata e curata dal Comitato Provincia Granda e il Comitato di Cuneo – con l’accoglienza e il buffet, alle 10.30 è prevista l’inaugurazione dell’opera, alle 11 si terranno i saluti istituzionali, alle 11.30 avverrà la consegna dei riconoscimenti e alle 13 si concluderà l’evento con il pranzo.  L’evento vedrà la partecipazione del neo presidente della Croce Rossa Italiana Rosario Valastro, delle autorità civili, politiche e militari della Provincia di Cuneo e del direttore di Cittadellarte Paolo Naldini con la presidente di Let Eat Bi Armona Pistoletto. Valastro, per l’occasione, conferirà alla Fondazione Pistoletto un riconoscimento che suggellerà ulteriormente la collaborazione tra le due realtà.