Produzione e consumo responsabili, gestione attiva del riciclo dei rifiuti: è stato questo il titolo dell’8° Rebirth Forum L’Avana, organizzato dall’ambasciata Tercer Paraíso Cuba e dai referenti del progetto La Mina. Prima di mettere in luce i dettagli della nuova edizione dell’appuntamento, scopriamone i capofila: l’ambasciata, ispirata e col supporto di Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte, si avvale e utilizza l’arte e la creatività per connettere qualsiasi tipo di forma organizzativa con l’obiettivo di lavorare insieme per raggiungere uno sviluppo sostenibile nel proprio contesto di riferimento; La Mina è un progetto lanciato proprio da Tercer Paraíso Cuba, che mira a ottimizzare la gestione dei rifiuti promuovendo un riciclo virtuso, nell’ottica di favorire best practices a tinte socio-ambientali (tutti i dettagli in un nostro precedente articolo). Il Forum, tenutosi a L’Avana il 24 e il 25 novembre, è stato proposto nell’ambito delle attività sviluppate in occasione della Settimana della Cultura Italiana a Cuba. “Questa piacevole circostanza – hanno spiegato li organizzatori – ha contribuito a rafforzare le relazioni che per quasi 9 anni hanno coinvolto il nostro progetto e la cultura italiana in generale e che ci permettono di integrarci in un vasto e diversificato panorama culturale nel quadro di questa celebrazione”.
Non solo: questo Rebirth Forum è anche coinciso con la celebrazione dell’Anno Internazionale del Vetro, dichiarato dalle Nazioni Unite, e, nel caso cubano, promosso dalla AECID e l’Ambasciata Spagnola a Cuba. “Con Tercer Paraíso e La Mina – hanno aggiunto dall’ambasciata Rebirth – ci siamo uniti a questo grande evento attraverso la realizzazione delle azioni definite ‘Reciclamos’ e ‘Reciclatón’, che ci hanno permesso di enfatizzare il ruolo di numerose persone, imprese e istituzioni impegnate nel riciclo e nel riutilizzo del vetro”. In queste giornate i partecipanti sono riusciti a raccogliere più di quattromila unità di vetro che in seguito sono state donate e utilizzate per varie iniziative che impiegano tale materia prima nei propri lavori quotidiani. “Pertanto – hanno specificato – abbiamo potuto chiudere il ciclo legato al riutilizzo e al riciclo e, al tempo stesso, mappare diversi progetti che lavorano con il vetro, molti dei quali sono stati presenti nell’ottavo Rebirth Forum L’Avana”.
Il 24 novembre, giornata inaugurale del Forum, si sono svolti sei incontri, sotto forma di tavole rotonde: i partecipanti si sono confrontati, come accennato, sui temi del riciclo e della gestione dei rifiuti, dalla plastica al vetro fino alla carta. Proposte e contenuti del primo giorno sono poi stati messi in luce in plenaria l’indomani e, parallelamente, è stata inaugurata la mostra Escala Humana – aperta fino al 2 febbraio 2023 – di Michelangelo Pistoletto e Yoan Capote, curata da Galleria Continua (tutti i dettagli in un nostro precedente articolo). Il forum, in sintesi, ha dunque consentito di avviare e iniziare a lavorare i seguenti obiettivi: mettere in relazione diversi attori impegnati nell’ambito del rifiuti con altre figure provenienti da altri settori, per avviare con la cittadinanza un processo informativo responsabile sul riciclo; sostenere le iniziative locali virtuose sul tema; promuovere il trattamento dei rifiuti in modo creativo e innovativo; dare visibilità agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare i goals 5, 8, 11, 12, 13, 15 e 17; creare spazi di condivisione e apprendimento collettivi; dialogare su tematiche di genere, inclusione sociale ed economia circolare come punti trasversali rispetto ai dibattiti di ciascuna tavola rotonda. Successivamente, l’ambasciata si occuperà di raccogliere e documentare – dando seguito alle nuove idee e progettualità – quanto emerso durante il Rebirth Forum.