Il Terzo Paradiso tra condivisione e inclusività: a Vicenza l’incontro “La felicità delle relazioni”
Giovedì 30 novembre, presso lo spazio conferenze della Basilica Palladiana, si terrà un appuntamento organizzato nel contesto della mostra "La Proporzione Aurea": il convegno si focalizzerà sul rapporto tra dimensione psicologica e organizzativa delle relazioni e sul loro impatto sul tema dell’inclusione sociale, economica e di genere. Uno dei relatori del talk, intitolato "Arte connettiva", sarà Francesco Saverio Teruzzi, coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso. 

Continua fino al 10 dicembre 2023 La proporzione aurea, progetto espositivo pensato per offrire una visione delle relazioni tra numeri, bellezza, arte e armonia interpretate da opere inedite, realizzate da maestri di differenti discipline e arti, unita a un percorso didattico studiato su misura per le giovani generazioni. Non si tratta di una semplice mostra, ma di un percorso immersivo tra passato, presente e futuro, tra arte, scienza e tecnologia, tra voci lontane nel tempo e i grandi protagonisti della riflessione contemporanea. Come riportato in un nostro precedente articolo, tra le installazioni poste sotto i riflettori alla Basilica Palladiana e alla Biblioteca Civica Bertoliana figurano anche alcuni lavori di Michelangelo Pistoletto, che sono visionabili insieme ad alcune opere di Erica Tamborini, Angelo Bonello, Jacopo Gonzato, Fabio Volpi, Duccio Forzano, Matteo Riva e Luigino Bruni. Con La proporzione aurea, inoltre, si stanno proponendo iniziative collaterali alla mostra: domani, ad esempio, si terrà La felicità delle relazioni, convegno che si svolgerà dalle ore 15 presso lo Spazio conferenze della Basilica Palladiana. L’incontro si focalizzerà sul rapporto tra dimensione psicologica e organizzativa delle relazioni e sul loro impatto sul tema generale dell’inclusione sociale, economica e di genere; non solo, porrà sotto i riflettori le ricerche interdisciplinari con una contestualizzazione legata agli sviluppi dell’economia della felicità.

L’iniziativa prenderà il via con i saluti istituzionali di Elena Donazzan (Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità della Regione del Veneto) e con gli interventi di Ketty Panni (presidente Relazionésimo), Marco Dotti (giornalista, direttore editoriale Relazionésimo) e Andrea Danieli (psichiatra-psicoterapeuta), mentre dopo gli speech, alle 16.15, è prevista una visita guidata alla mostra. Alle ore 17 spazio nuovamente alle voci degli ospiti, con un talk di Francesca Lazzari (Consigliera di Parità per la Provincia di Vicenza) intitolato La rete “Vicenza alla pari”: per vincere insieme. Alle 18 si concluderà la giornata con l’evento clou: il convegno Arte Connettiva: la facoltà delle differenze – Il Terzo Paradiso di Pistoletto tra condivisione e inclusività proposto nell’ambito del progetto A.G.I.R.E.: Azioni di Genere Innovative in Rete per l’Equality. La conferenza, moderata da Fortunato D’Amico, vedrà come relatori Leonardo Zoccante (neuropsichiatra infantile, coordinatore del Centro Regionale Veneto Disturbi dello Spettro Autistico), Francesco Saverio Teruzzi (artivatore e coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso) e Matilde Nuzzo e Francesca Malverti (entrambe curatrici, di LENSart). L’evento terminerà alle 19.30 con un aperitivo.

Che cosa genera felicità? Le relazioni. Un’idea che trova riscontro – si legge nella presentazione dell’evento – nel più grande studio scientifico sul tema: il Grant Study della Harvard Medical School, avviato nel 1938, condotto per decenni sotto la guida di psichiatri come George Vaillant e, più recentemente, Robert Waldinger. Lo studio identifica le relazioni significative come pilastri della felicità personale e come fondamento di un approccio organizzativo relazionale e inclusivo. Leggendo con una lente inedita i dati del Grant Study, si osserva infatti che le relazioni svolgono un ruolo fondamentale nella costruzione del capitale sociale e nell’attivazione di dinamiche inclusive e possono essere implementate da politiche attive sul tema dell’equità di genere. L’equità di genere, in particolare, può influenzare profondamente la qualità e la dinamica delle relazioni interpersonali, contribuendo o limitando il benessere individuale e collettivo. Incorporare in queta prospettiva un’analisi delle relazioni umane come pool factor di innovazione e cambiamento potrebbe fornire una comprensione più profonda di come le dinamiche organizzative influenzino il benessere emotivo e psicologico: sul lavoro e nella società. La presenza di relazioni equilibrate e rispettose è un fattore significativo nel promuovere una vita felice e soddisfacente come ha recentemente dimostrato l’ultima edizione del World Happyness Report”.

Per prendere parte all’evento occorre prenotarsi cliccando qui.