Quando l’arte e sostenibilità si abbracciarono a Monte Isola: torniamo indietro nel tempo per rivivere il Terzo Paradiso dell’Energia, opera realizzata da Angelo Bonello, da un’idea di Michelangelo Pistoletto – con la curatela di Fortunato D’Amico per Cittadellarte, grazie al sostegno di A2A e Fondazione Banco dell’energia – inaugurata a luglio 2023 nell’ambito delle manifestazioni in calendario per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. L’installazione, realizzata con materiali di riuso, era composta da 16 cumuli di reti, tanti quanti i comuni del Lago d’Iseo, attraversati e uniti da un perimetro a led, delineando la rivisitazione del segno matematico dell’infinito creata dal maestro. Coerentemente con la mission di A2A Life Company e di Fondazione Banco dell’energia, e per dare continuità al progetto de Il Terzo Paradiso dell’Energia a Monte Isola, era stato inoltre previsto lo sviluppo dei temi della povertà energetica, della sostenibilità, della trasformazione sociale, dell’ambiente, dell’educazione civica e della cittadinanza attiva. Il processo che sta portando a centrare questi obiettivi si è articolato attraverso progettualità e incontri ad hoc, come il Rebirth Forum ‘Terzo Paradiso dell’energia’ tenutosi il 9 novembre scorso a Sale Marasino (tutti i dettagli in un nostro precedente articolo) e la residenza artistica (proposta da A2A Life Company, Fondazione Banco dell’energia e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in collaborazione con Accademia Unidee, UNIDEE Residency Programs e The Round Table).
A questo proposito, domenica 21 aprile a Monte Isola in località Siviano sarà inaugurata l’installazione artistica luminosa Il viaggio di un incontro di Ludovica Sitajolo, frutto della residenza artistica in questione, prevista all’interno del progetto Light is Life. Ludovica si è aggiudicata il bando per la residenza d’artista, svolta per metà a Cittadellarte a Biella e per metà a Monte Isola, con la finalità di realizzare un’opera da donare all’amministrazione isolana, utilizzando i materiali di risulta e di riuso – reti da pesca e luci a led – dell’opera Terzo Paradiso dell’energia. Durante la permanenza a Cittadellarte, l’artista è stata guidata in un processo basato sull’indagine di aspetti specifici legati a una trasformazione responsabile della società, attraverso dibattiti e incontri con curatori, artisti e operatori della società civile, visite in studio da parte di esperti e visite a luoghi rilevanti per i temi legati alla sua ricerca. A Monte Isola, invece, ha avuto modo di misurarsi con i materiali che l’hanno portata alla realizzazione di un’opera rappresentante l’idea di cambiamento e innovazione sociale, focalizzando l’attenzione sui temi cardine del nostro presente e futuro, come la povertà energetica, il processo di transizione verso le energie rinnovabili e l’economia circolare. La sua opera, che sarà esposta per tutto l’anno, avrà infine un compito preciso: diventare narrazione dei valori del progetto del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.