Open School del Terzo Paradiso
Ruggero Poi, direttore Ambienti d'Apprendimento di Cittadellarte, ha messo in luce il progetto "Community School", illustrando le attività collegate all'iniziativa sviluppate durante il lockdown, tra newsletter, podcast e laboratori. Ruggero si è poi focalizzato sul percorso di formazione dell'Academy della Comunità Educante” e sull'esperienza della “Open School del Terzo Paradiso” avviata a Cittadellarte. Vi proponiamo il suo testo realizzato per il magazine di "Arte al Centro 2021".

Negli ultimi tre anni l’Ufficio Ambienti d’Apprendimento di Cittadellarte è stato fortemente attivo nel portare avanti un importante progetto dedicato alla comunità educante biellese. “Community School”, questo il nome, è stato sostenuto dall’impresa sociale Conibambini e ha visto la partecipazione di oltre 40 partner tra scuole, imprese e terzo settore. Una progettazione decisiva che ha coinvolto in maniera sempre più forte, nonostante il tempo della pandemia, non solo Cittadellarte, ma il Biellese tutto. Oltre ai percorsi laboratoriali offerti fin dall’inizio alle scuole, è stata, infatti, l’occasione per avviare un’attività di ricerca e interviste divenute una rubrica online, una newsletter settimanale e un podcast, in collaborazione con Betteradio, intitolata “Comeapprenderai”, in connessione con l’iniziativa della Pandemopraxia. Dodici interviste in cui abbiamo interrogato a livello nazionale e internazionale varie personalità sui temi della comunità educante ottenendo e offrendo spunti per ripartire dopo il lockdown. Nell’estate del 2020, in un momento difficile per l’infanzia costretta alla “domiciliarità forzata” abbiamo deciso di offrire a decine e decine di famiglie e bambini un programma continuativo di laboratori e settimane di centro estivo “in residence”. L’attività di “Comeapprenderai” dapprima condotta all’interno di Ambienti d’Apprendimento si è così allargata a una redazione di bambini under 10 che ha lavorato sulle puntate di “Comeapprenderemo”.

A latere delle attività svolte direttamente con bambini, scuole e famiglie, si è avviata a inizio 2021 l’“Academy della Comunità Educante” un percorso di formazione in collaborazione con Associazionedidee, il consorzio sociale Filodatessere e la coop. Tantintenti rivolta a educatori e insegnati del territorio alla quale hanno partecipato come formatori: Michele Marmo, Marco Marinetti, Giuseppe Pidello, Michelangelo Pistoletto, Alberto Oliverio, Segni Mossi (Simona Lobefaro e Alessandro Lumare), Veronica Ceruti, Valentina Pelazza, Alessandra Braglia, Federica Collinetti, Tiziana Rossi e Lorenzo Zampieri. Il corso di alta formazione, curato da Alessandra Bury, Paola Merlino, Annalisa Perino e Ruggero Poi, ha visto la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Nell’estate 2021 le due artiste Joana Preza e Giulia Palomba, entrambe selezionate nell’ambito di un bando sostenuto da Fondazione Cariplo e progettato con CRAMS Lecco, Maestri di Strada di Napoli e il Koko di New York, hanno condiviso con noi oltre un mese di attività continuativa a stretto contatto con i bambini andando a realizzare una mostra a fine luglio e poi una “tavola rotonda” tematizzata sugli Obiettivi ONU 2030.

Jean Piaget sosteneva che per capire veramente un fenomeno bisognasse capirne la genesi. Da dove nasce allora l’impulso ad avviare nel 2021 a Cittadellarte l’esperienza della “Open School del Terzo Paradiso”, percorso d’apprendimento continuo per bambini tra 6 e 11 anni? Nasce dalla storia di Cittadellarte, da questi anni passati a costruire una progettualità organica e soprattutto dalla semplice domanda alla base del progetto Community School: “Come vogliamo che si trasformi il nostro territorio nei prossimi dieci anni partendo dall’educazione dei più giovani?”. Sono passati solo tre anni e una rete sempre più vasta di attori del territorio sta lavorando per favorire la nascita di una scuola di territorio, un Learning Arcipelago, ispirato ai temi di fondo del Terzo Paradiso, già simbolo di Biella Città Creativa, capace non solo di rispondere a quella domanda, ma anche di realizzarne la risposta.