Inaugurato un nuovo Terzo Paradiso nel Parco dell’Arte contemporanea nel Vallo di Diano
Il 13 dicembre Michelangelo Pistoletto ha inaugurato una nuova installazione del simbolo trinamico a Teggiano. L'opera ha visto il coinvolgimento attivo degli studenti del territorio: i giovani hanno picchettato i paletti - da loro realizzati - che formano il Terzo Paradiso.

La partecipazione degli studenti assume un valore straordinario, perché ognuno ha realizzato una piccola opera propria e poi si è messo in comunione con gli altri facendo questa installazione di interconnessione”. Commenta così Michelangelo Pistoletto, ai microfoni di Ondanews.it, l’attività svolta dai liceali del Liceo Artistico ‘Pomponio Leto’ per la realizzazione di nuovo Terzo Paradiso. Come scritto in un nostro precedente articolo, l’inedita rappresentazione del simbolo trinamico rientra nel contesto del progetto artistico che ha visto la partecipazione dell’intera comunità di Teggiano (comune della provincia di Salerno), in particolare dei giovani. Così è nata l’installazione permanente del maestro biellese, che si trova nel Parco dell’Arte contemporanea nel Vallo di Diano in un ampio spazio rurale, al termine di una rampa di accesso – sottostante a Via dei Casali a Teggiano in luogo frequentato dagli studenti – alla fine del quale si apre una vista panoramica. Gli alunni, come accennato, sono stati tra i protagonisti dell’opera stessa: prima hanno realizzato, singolarmente, 240 picchetti (dipingendoli e personalizzandoli a proprio piacimento), poi si sono occupati della loro piantumazione nel terreno e di una performance collettiva con Pistoletto. Non solo: gli studenti hanno ascoltato e posto domande al maestro durante un incontro* tenutosi all’Auditorium del loro istituto scolastico.

Ognuno – ha aggiunto Pistoletto nella video-intervista di Ondanews.it – ha fatto la sua creazione per metterla poi a contatto e in rapporto diretto con quella degli altri. Quindi nasce una intercreazione. L’artista, così, crea, comunica e si connette non solo più con gli artisti ma anche col mondo. Bisogna che l’arte diventi una dinamica di trasformazione sociale proprio attraverso la creazione”. Il maestro biellese ha poi fatto un parallelismo col segno-simbolo: “Oggi – ha concluso – la scienza e la tecnologia assumono una responsabilità nuova, perché da una parte abbiamo creato delle meraviglie con la tecnica, ma anche un degrado. Quindi bisogna trovare nel Terzo Paradiso l’equilibrio tra natura e artificio”. Anche i media locali hanno messo in luce l’inaugurazione dell’opera: di seguito il servizio e le interviste realizzati da Ondanews.it (pubblicato nella pagina Facebook del sito d’informazione).

Gli studenti del “Leto” di Teggiano danno vita al Terzo Paradiso con il maestro Michelangelo Pistoletto

Gli studenti del “Leto” di Teggiano danno vita al Terzo Paradiso con il maestro Michelangelo Pistoletto – https://www.ondanews.it/gli-studenti-del-leto-di-teggiano-danno-vita-al-terzo-paradiso-con-il-maestro-michelangelo-pistoletto/

Pubblicato da Ondanews.it su Venerdì 13 dicembre 2019


*Hanno preso parte all’incontro, coordinato dal professore Rocco Colombo direttore editoriale di Ondanews, gli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso Tiziana De Tora e Marco Papa, la Dirigente Scolastica Maria D’Alessio, l’assessore allo Sviluppo e alla Promozione del Turismo della Regione Campania Corrado Matera, il primo cittadino di Teggiano Michele Di Candia, il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta, il coordinatore del Liceo Artistico Germano Torresi.
Crediti fotografici: pagina Facebook Parco Dell’Arte Contemporanea del Vallo di Diano – Opere, Idee e Progetti.

Teggiano, Liceo Artistico Pomponio Leto, 13 dicembre 2019.Il Terzo Paradiso, con Maria e Michelangelo Pistoletto.Paco Marpa, Tiziana De Tora, Giorgio Ferraris, Stefano Treggiari e Francesco Saverio Teruzzi.

Pubblicato da Terzo Paradiso / Rebirth-day su Venerdì 13 dicembre 2019