In occasione del Rebirth Day, l’Istituto Comprensivo Statale Sauro-Morelli di Torre del Greco ha realizzato un’installazione ispirata al Terzo Paradiso, di 8×4 metri, nel cortile della scuola. L’opera è stata composta da sagome colorate create dagli studenti che hanno preso parte al progetto proposto dalla docente di arte e immagine Chiara Carnevale con il supporto della Dirigente Lucia Di Lorenzi e degli insegnanti Laura Adinolfi, Martina De Felice, Gianluca Giglio e Mariano Montella; i professori hanno infatti strutturato un lavoro di 10 ore coinvolgendo tutte le classi prime della scuola secondaria di primo grado. “Lavorare al tema della rinascita e sul simbolo del Terzo Paradiso – ha spiegato Carnevale – è stato un modo per lavorare sull’importanza di sentirsi parte responsabile e attiva di una comunità che oggi più che mai ha il bisogno e la necessità di lavorare in sinergia”. Il lavoro si è articolato in più fasi: interrogativa, in riferimento ai topic chiave; esplorativa, con la produzione di testi e disegni, specchio degli interrogativi scaturiti dalla discussione; esecutiva, con la realizzazione dell’opera; esperienziale, con la presentazione del lavoro il 20 dicembre scorso.
“Al termine ‘rinascita’ – ha aggiunto l’insegnante – i ragazzi hanno associato parole e concetti come trasformazione, guardare con occhi diversi e avere nuove possibilità; visioni fondamentali per le prospettive e lo sguardo verso il futuro dei nostri alunni, per i giovanissimi che saranno il futuro del domani.
Abbiamo lavorato in maniera sottile sulla potenza che ha l’arte di comunicare e diffondere bellezza, portando con sé messaggi nel mondo. Uno degli aspetti importanti di questa esperienza è che ogni classe ha lavorato in maniera autonoma ed indipendente, in orari e giorni diversi, ma il risultato dell’opera realizzata appartiene a tutti. La nostra giornata del Rebirth Day è stato il modo per raccontare ad una platea folta di parenti, docenti, alunni di altre classi, tutto il processo di lavoro svolto”.
A proposito della restituzione, gli allievi hanno messo in luce la loro esperienza, illustrando l’importanza del lavoro in sinergia, della cooperazione e della condivisione che hanno sperimentato e praticato durante tutto l’iter. Gli alunni hanno poi presentato l’opera in cortile e, infine, hanno coinvolto tutti i presenti a svolgere un’attività: sono state allestite quattro aree con fogli di 2×1 metri sui quali era stato tracciato il simbolo del Terzo Paradiso; ogni area era dotata di pennarelli e matite colorate, come armi da battaglia e, con l’invito a cooperare, sono stati prodotti 4 pannelli pieni di segni, parole, colori e forme, con differenti interpretazioni sui temi della ‘rinascita’ e del ‘simbolo’. “Abbiamo proposto – ha spiegato – un modo nuovo di percepire il tempo e lo spazio scolastico, dove parenti e ragazzi hanno potuto sperimentare un’inversione dei ruoli, in cui gli alunni hanno sapientemente guidato i genitori nell’esperienza”.
Il percorso verso il Terzo Paradiso degli studenti si impreziosito e concluso il 22 di gennaio: il coordinatore degli ambasciatori Rebirth Francesco Saverio Teruzzi ha fatto tappa a Torre del Greco per incontrare gli alunni. “Poter avere un’esperienza concreta della realtà che noi come scuola abbiamo raccontato parlando dell’opera, dell’artista e di Cittadellarte – ha sottolineato l’insegnante – ha spalancato le porte della curiosità e al desiderio di scoperta. È stato un incontro fondamentale per chiudere il cerchio di un percorso tracciato che si rinnova e suscita nuove domande ogni volta che qualcuno varca la soglia del nostro cortile. Attraverso l’arte comunichiamo al mondo bellezza e l’importanza di essere oggi più che mai una comunità”.
Di seguito una galleria fotografica delle attività.