Un filo di alluminio che collega Venezia e Vigevano attraverso l’arte sociale: venerdì 19 gennaio, infatti, il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea guiderà l’appuntamento “Oper-azione Terzo Paradiso” al Castello del comune lombardo (al museo Leonardiana), dove verrà installata una nuova rappresentazione del segno simbolo di Michelangelo Pistoletto. La particolarità? Per realizzarlo verranno utilizzati cordoni di alluminio, materiale duttile e rilucente, riciclabile infinite volte, fornito dal Consorzio CiAl. L’evento, che coinvolgerà anche le scuole e le associazioni del territorio, vedrà la partecipazione eccezionale anche di Pistoletto. L’appuntamento di venerdì 19 è specchio di una continuità artistica con un altro evento, geograficamente distante ma vicino nei significati: si collega, infatti, a quello organizzato a Venezia in occasione della 57esima Esposizione Internazionale d’Arte – “La Biennale di Venezia: Amare le differenze nel segno del Terzo Paradiso” (come scritto in un nostro precedente articolo).
In quella precedente oper-azione (sempre coordinata dal Dipartimento Educazione) nel piazzale della Basilica di San Giorgio, sull’Isola di San Giorgio Maggiore nel capoluogo veneto, fu installata una speciale rappresentazione del simbolo dell’artista biellese (nelle immagini) durante la mostra “One and One makes Three” del maestro stesso. Ed ecco il collegamento tra Veneto e Lombardia: parte dell’alluminio che aveva preso forma durante l’oper-azione di Venezia confluirà, infatti, proprio nel Terzo Paradiso di Vigevano. La realizzazione di quest’opera potrà rivelarsi un ulteriore gesto di condivisione collettiva, per continuare a porre l’arte al centro di una trasformazione sociale responsabile.
“Dal 2005 – spiega Anna Pironti, Responsabile Capo Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – in sintonia con l’opera Terzo Paradiso allestita all’Isola di San Servolo, a partire dal solco tracciato da Michelangelo Pistoletto nell’ambito della Biennale di Venezia, è stata avviata la colossale oper-azione che negli anni ha consentito alle artenaute del Dipartimento Educazione di condividere l’esperienza del Terzo Paradiso in tutto il mondo: dal prato del Castello di San Giorgio a Mantova ai giardini delle Tuileries a Parigi, per approdare in Australia (a Melbourne) e recentemente di ritorno alla Biennale di Venezia per arrivare, infine, a Vigevano. Nel corso degli anni, migliaia di persone, bambini, ragazzi, studenti e pubblico sono stati protagonisti di questa grandiosa e inedita esperienza artistica collettiva”.
L’oper-azione Terzo Paradiso, oltre a essere stata organizzata e curata dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ha visto la collaborazione del Comune di Vigevano, del CiAl Consorzio Imballaggi Alluminio e di Cittadellarte.