“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Così cantava Antonello Venditti nel celebre brano “Amici mai” e, allo stesso modo, Michelangelo Pistoletto tornerà a Pistoia dopo oltre vent’anni. Sì, perché l’amore – artistico in questo caso – non è tramontato: fu proprio nel comune toscano che l’artista biellese, nel 1994, presentò il suo “Manifesto di Progetto Arte“. Così, sabato 30 settembre, l’attuale Capitale Italiana della Cultura accoglierà l’artista biellese che sarà assoluto protagonista della giornata dalla forte componente artistica e sociale.
Sono in programma più appuntamenti a partire dalle 12: il primo è stato organizzato nella Sala Sinodale del Palazzo dei Vescovi, dove Pistoletto terrà una conferenza. In quest’occasione verrà presentato in anteprima “Ominiteismo e Demopraxia“, un manifesto politico che uscirà in libreria (per la casa editrice Chiarelettere) il 5 di ottobre.
All’interno della stessa location situata in piazza del Duomo, sarà presente un’opera del Terzo Paradiso nella sala che ospita l’Arazzo Millefiori, opera medievale dall’ordito in seta e lana. Il segno-simbolo del maestro biellese sarà una realizzazione collettiva fatta di riuso, creata dalle donne della cooperativa sociale Manusa, che hanno tagliato, aggiustato e ricomposto dei panni usati. L’opera sarà esposta fino alle 17, ma alle 17.30 “lascerà” il Palazzo dei Vescovi e “scenderà” nella strada, per poi attraversare le vie del centro storico. Il “viaggio” stesso del Terzo Paradiso sarà una performance che coinvolgerà la cittadinanza. La tappa finale del percorso sarà la Galleria Vannucci di via della Provvidenza 6, dove, alle 18, sarà inaugurata la mostra dedicata al maestro biellese “Pistoia 30 settembre 2017 – Michelangelo Pistoletto presente“, visitabile fino a lunedì 13 novembre.
Pronti a celebrare il grande ritorno e l’inizio di una nuova esposizione?
Il Progetto è reso possibile grazie a: Comune di Pistoia, Fondazione Valore Lavoro onlus, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto , Musei dell’Antico Palazzo dei Vescovi, Alce Nero, Cooperativa Manusa, Cooperativa Arkè, Innovo Architettura Tessile e Galleria Vannucci. Gli organizzatori rivolgono un ringraziamento speciale alla Galleria Continua di San Gimignano.
