Milano, le sue architetture e il suo contesto sociale: sono queste alcune delle tracce al centro di un’iniziativa rivolta agli studenti che ha coinvolto più di 200 scuole e 25mila ragazzi. Il riferimento è al progetto Architettura di luoghi. Architettura di emozioni, sostenuto da Giuseppe Caprotti e organizzato da ‘Gli amici della Triennale’. Quest’ultima è un’associazione non profit di privati e imprese motivati da valori di responsabilità sociale e da mecenatismo culturale, che sostiene le attività della Triennale attraverso iniziative ad hoc. Nell’ottica dell’iniziativa in questione, questa sera alle 19 si terrà l’incontro dedicato alla premiazione degli studenti vincitori del contest finale del progetto. Ai primi 50 studenti che hanno deciso di partecipare attivamente al progetto, è stato chiesto di realizzare un contributo su Milano e il suo contesto sociale (architettura, scuole, urbanistica, volontariato, giovani ecc.) nella forma a loro più congeniale (testo scritto, video, immagini fotografiche ecc.); da qui il titolo del progetto Architettura dei luoghi. Architettura di emozioni.
Questa sera, la presidente de Gli Amici della Triennale Elena Tettamanti e il presidente della Triennale Milano Stefano Boeri annunceranno e premieranno i tre alunni che si sono aggiudicati il premio. I tre ragazzi che verranno selezionati riceveranno un buono cultura di 1000 euro ciascuno, ma, nel contesto dell’iniziativa, l’associazione ha assegnato gratuitamente a molte scuole del capoluogo lombardo 2500 card speciali che consentono per un anno l’accesso gratuito e la partecipazione alle attività della Triennale.
La serata si avvale inoltre della partecipazione straordinaria di Michelangelo Pistoletto, che, dopo le premiazioni, terrà una Lectio Magistralis presso il Salone d’Onore di Triennale Milano. Come da programma del progetto, infatti, andranno in scena delle lectio dedicate dedicate al mondo dell’architettura, del design, della moda e delle arti visive, per orientare gli studenti nella scelta del loro percorso universitario in questi settori. L’intervento del maestro biellese verterà sul segno-simbolo del Terzo Paradiso e sulla relativa rete delle ambasciate, sui Rebirth Forum nel mondo e su Cittadellarte a 360 gradi, dalle pratiche alla nascita fino al perché quest’ultima è stata, è e sarà – a tutti gli effetti – una scuola.