Arte al Centro di una trasformazione sociale responsabile si avvicina: l’evento, che si terrà nella giornata di domenica 13 ottobre a Cittadellarte, proporrà una variegata offerta di mostre, laboratori e incontri con la partecipazione di un nutrito parterre di ospiti. L’arte – con un occhio di riguardo a quella a impatto sociale, coerentemente con la mission di Cittadellarte – sarà la chiave della rassegna in tutte le sue forme e linguaggi; in quest’ottica, anche due progetti filmici troveranno spazio da protagonisti durante l’iniziativa. Si tratta della video installazione in quattro film Street Vendors: Medellìn, Tirana, Johannesburg, Yogykarta di Su Tomesen (2018) e del film The Human Tools di Nico Angiuli. Il legame tra Cittadellarte e quest’ultima opera non è indifferente: come scritto in un nostro precedente articolo, proprio negli spazi dell’ex Lanificio Trombetta a Biella si sono tenuti laboratori e workshop in preparazione del film, girato, poi, proprio negli spazi della Fondazione.
Per quanto concerne i contenuti del progetto, una delle intenzioni chiave dell’opera è innestare una riflessione sul tema dell’umanizzazione delle macchine ‘umanoidi’ analizzando la de-umanizzazione dell’essere umano. The Human Tools è stato realizzato in collaborazione con Cittadellarte ed è uno dei vincitori della III edizione del bando Italian Council (2018), concorso ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.
Nico Angiuli è intervenuto ai microfoni (nel filmato sotto) per fare il punto sugli sviluppi del film: “È stato – ha spiegato l’artista – un anno intensissimo. Abbiamo potuto portare il progetto in diversi luoghi del mondo confrontandoci con tantissimi approcci agli stessi temi, a volte con risvolti inediti”. Il regista, durante Arte al Centro, sarà a disposizione per confrontarsi con gli spettatori della sua opera.