Tra etica ed estetica, a Cittadellarte la moda incontra la circolarità
Il 10 e l'11 aprile, negli studios di Fashion B.E.S.T., si è tenuto un workshop curato dall'Ufficio Moda di Cittadellarte. All'iniziativa hanno preso parte 19 studentesse internazionali di un Master del Milano Fashion Institute: scopriamo tutti i dettagli attraverso le voci dei protagonisti.

Cile, Messico, Russia, Sri Lanka, Indonesia, Brasile, Spagna, Ecuador, Germania, Bolivia, Guatemala, Francia e Italia: sono queste le nazionalità delle studentesse che hanno partecipato al workshop Circular Fashion, tenutosi la scorsa settimana a Cittadellarte. Questo giovane micro-mondo della moda si è riunito a Biella per prendere parte al laboratorio curato da Cittadellarte Fashion B.E.S.T. e organizzato in collaborazione col Milano Fashion Institute. Su cosa verteva? Le 19 giovani del MFI, che seguono il Master in Brand and Business Management – Sustainability Management Track, con il workshop a Cittadellarte hanno lavorato alla circolarità nella settore moda con un approccio diretto, comprendendo come sia possibile far convivere etica ed estetica. Mercoledì 11 aprile, dopo una visita agli spazi della Fondazione Pistoletto, le studentesse hanno seguito il laboratorio curato da Silvio Betterelli, Head of Fashion Department di Cittadellarte, con la collaborazione di Olga Pirazzi, responsabile Ufficio Moda. Betterelli ha fatto lavorare le partecipanti con materiali già riciclati in precedenza, mentre le parole chiave sono state creatività, ricerca e sperimentazione, unite all’approccio dell’Ufficio Moda di Cittadellarte. Le studentesse, nello specifico, hanno tessuto in trama su telai verticali, sull’ordito, ritagli di avanzi di produzione tessile e scarti di vestiti. Scopriamo tutti i dettagli del workshop attraverso i video-interventi dei protagonisti.

Silvio Betterelli, Head of Fashion Department di Cittadellarte
Francesca Romana Rinaldi, direttore del Master in Brand and Business Management – Sustainability Management Track
Ayana Ife Muhammad, studentessa partecipante al workshop
Giovanna Barbato, studentessa partecipante al workshop

Fotogallery