Numerosi attori di differenti realtà, uniti, in cerchio, per cambiare il futuro partendo da un tema: l’arte. Durante la rassegna Arte al Centro, infatti, referenti e responsabili di varie organizzazioni locali e internazionali si sono confrontati e hanno portato la loro esperienza per un cambiamento sociale responsabile nel contesto di un convegno in linea con gli obiettivi dell’iniziativa organizzata da Cittadellarte. Parola dopo parola si è tessuta una metaforica tela che ha la sostenibilità come obiettivo comune, ispirandosi anche ai goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Anche in quest’ottica, domenica 13 ottobre nella Sala Cervo della Fondazione Pistoletto, si è tenuta la conferenza I temi chiave per lavorare sullo sviluppo di un territorio partendo dalla cultura e dall’arte, un dibattito che ha annoverato tra i relatori anche personalità istituzionali, protagonisti di una partecipazione attiva. Non sono mancati, infatti, anche i politici della città di Biella e della Regione Piemonte, come Elena Chiorino (assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario della Regione Piemonte), Claudio Corradino (sindaco) o Barbara Greggio (assessore Commercio e Sviluppo Economico, Attività Produttive, Turismo, Montagna, Progetto ‘Biella Città della Moda’), gli ultimi due anche protagonisti di un doppio intervento durante il dibattito. L’assessore, inoltre, è intervenuta anche nel momento dell’opening ufficiale della rassegna: “La giornata – questo un estretto del suo commento ai nostri microfoni – è stata interessante perché ha affrontato tanti temi. L’arte, nello specifico, ha avuto un ruolo centrale, così come le attività economiche produttive. La sostenibilità, inoltre, è un tema che oggi è emerso in modo particolare, non solo per l’ambiente, ma anche per i processi di prodotto e i prodotti stessi. E Biella, in questo, è decisamente innovativa. Arte, cultura, formazione associate all’economia possono essere le formule vincenti in un mondo di competitor internazionali”. Vi proponiamo la video-intervista completa.
Iscriviti alla newsletter