Dall’Europa a Biella per cambiare il mondo intero attraverso l’arte e la cultura: domenica scorsa, a Cittadellarte, si è tenuta la XXII edizione di Arte al Centro, che ha visto la partecipazione di ospiti di organizzazioni, realtà e istituzioni locali e internazionali. Il momento chiave in cui è andato in scena un confronto collettivo tra i relatori è stato l’incontro I temi chiave per lavorare sullo sviluppo di un territorio partendo dalla cultura e dall’arte: durante l’appuntamento, come approfondito in un nostro precedente articolo, è stato tracciato – attraverso i vari interventi – un quadro del futuro del territorio focalizzandosi su micro e macro questioni (ispirandosi ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite) in un processo che ha la cultura come chiave di volta per intraprendere una strada che porti alla sostenibilità in ogni ambito del tessuto sociale. Nel parterre di ospiti di caratura internazionale – che ha visto la partecipazione, ad esempio, di Pierluigi Sacco – figurava anche Giorgio Ficcarelli (Principal Administrator, Head of Culture and Inter-Cultural Dialogue Section, European Commission , Directorate General for International Cooperation and Development, Human Development and Migration – DEVCO B7). “Come Comunità Europea – ha spiegato Ficcarelli ai nostri microfoni – siamo contenti di essere venuti qua. Arte al Centro è per noi un’iniziativa molto concreta per mettere in atto quel ‘Manifesto per la Cultura’ che è stato elaborato a giugno a Bruxelles grazie al lavoro di più di 500 professionisti di tutti i settori e di tutte le aree del mondo. Questo per vedere come, dal punto di vista pratico, la dimensione culturale possa influire su uno sviluppo sostenibile che possa cambiare in meglio la vita delle città, delle comunità e dell’Europa”. Vi proponiamo il suo video-intervento integrale.
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