Sabato 12 ottobre 2024 torna la Giornata del Contemporaneo, la manifestazione che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico. Giunto alla ventesima edizione, l’appuntamento come sempre coinvolgerà musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista su tutto il territorio nazionale, raccontando la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese. Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, l’iniziativa è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La Giornata del Contemporaneo rinnova inoltre il coinvolgimento della rete diplomatico-consolare del MAECI composta da ambasciate, consolati e Istituti Italiani di Cultura, estendendosi all’estero da domenica 6 a sabato 12 ottobre 2024 e incentivando la partecipazione di direttrici e direttori AMACI a eventi organizzati dalla rete estera della Farnesina e da realtà attive nei Paesi di riferimento. Come nelle scorse edizioni, la manifestazione manterrà diversi nuclei di attività tutte a ingresso gratuito: una programmazione ad hoc dei Musei associati AMACI, iniziative sviluppate in collaborazione con la rete estera del MAECI, il coinvolgimento della rete dei Luoghi del Contemporaneo promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e le proposte dei soggetti aderenti. Un calendario ricchissimo di appuntamenti che fa emergere la rete diffusa delle realtà che promuovono i diversi linguaggi contemporanei sul territorio nazionale e internazionale. A testimonianza del consolidato rilievo della manifestazione e dell’importanza del suo ruolo nel sistema nazionale, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito anche quest’anno alla Giornata del Contemporaneo la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Tomaso Binga per la Ventesima Giornata del Contemporaneo, Donna in gabbia, 1975 – 2024.
L’immagine guida
L’immagine guida di questa ventesima edizione della Giornata del Contemporaneo è l’opera Donna in gabbia (1975-2024) di Tomaso Binga (pseudonimo di Bianca Pucciarelli Menna, Salerno, 1931), artista italiana scelta da direttrici e direttori dei musei AMACI dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora (2013), Adrian Paci (2014), Alfredo Pirri (2015), Emilio Isgrò (2016), Liliana Moro (2017), Marcello Maloberti (2018), Eva Marisaldi (2019), Armin Linke (2021), Giorgio Andreotta Calò (2022) e Binta Diaw (2023). L’immagine proposta da Tomaso Binga è tratta da una sua performance del 1974 in cui l’artista, femminista e attivista per i diritti delle donne, si presentava con la testa racchiusa in una gabbia per canarini, facendosi imboccare da mani maschili: una riflessione sulla condizione di subalternità costrittiva della donna, ma, più in generale, sulle disuguaglianze che si fondano sul privilegio e sulle forme di controllo, spesso presentate come cura e protezione. La gabbia per canarini diventa così una barriera non solo fisica, ma anche metaforica, sull’inaccessibilità alla libertà come diritto inalienabile e a tutti gli strumenti e alle possibilità che possono portare ognuno di noi a una condizione di maggiore consapevolezza ed emancipazione. E proprio l’accessibilità, nella sua accezione più ampia, sarà il tema di questa Giornata del Contemporaneo, in linea con la nuova definizione di museo di ICOM (Praga, 24 agosto 2022) che recita quanto segue: “Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che compie ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio culturale, materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano in modo etico e professionale e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.
La mostra Ways of Becoming – 25 years with UNIDEE.
Labirinto – Pace Preventiva di Michelangelo Pistoletto.
La partecipazione di Cittadellarte
Cittadellarte prenderà parte alla Giornata del Contemporaneo dando la possibilità al pubblico di visitare gratuitamente il 12 ottobre tutti i suoi spazi espositivi. L’occasione è propizia, anche per chi è già stato in Fondazione Pistoletto: sabato 21 settembre si è infatti tenuta l’inaugurazione della 26esima edizione Arte al Centro, che ha portato numerose novità. Tutti coloro che desiderano (ri)vedere le nuove opere e mostre presentate in occasione della rassegna hanno la possibilità di scoprirne i contenuti: sabato gratuitamente, e, comunque, fino alla fine di ottobre le esposizioni temporanee organizzate nell’ambito di Arte al Centro 2024 rimarranno aperte nel weekend dalle 11 alle 19 a ingresso continuativo, senza visite guidate (occorre comunque presentarsi allo store di Cittadellarte). Mentre per visitare la collezione permanente – sempre nel weekend – sono previste visite guidate della durata di circa un’ora e mezza alle 11:00, alle 14:30 e alle 16:30; i nostri mediatori racconteranno le storie, le visioni, le ricerche e le attività di Cittadellarte, del suo fondatore Michelangelo Pistoletto e dei tanti partner con cui la realtà artistica opera. A prescindere dal giorno di visita, occorre prenotare inviando una mail all’indirizzo visita@cittadellarte.it specificando nome e cognome dei partecipanti, l’orario di visita scelto e lasciando un recapito telefonico. Ricordiamo, infine, che lo store rimane aperto dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 e il sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00, mentre la sede permanente del Terzo Paradiso, in via Cernaia 46 a Biella, è stata temporaneamente convertita in spazio espositivo, per cui è visitabile sabato e domenica dalle 11:00 alle 19:00 con una guida.
Treccani Arte x AMACI
Inoltre, per celebrare il ventesimo anniversario della Giornata del Contemporaneo, AMACI ha ideato e curato il progetto Treccani Arte x AMACI, in collaborazione con Treccani Arte: una collana di stampe fine art in edizione limitata realizzate da Giorgio Andreotta Calò, Stefano Arienti, Tomaso Binga, Binta Diaw, Emilio Isgrò, Eva Marisaldi, Marzia Migliora, Liliana Moro, Adrian Paci, Giulio Paolini, Alfredo Pirri e Michelangelo Pistoletto (nella foto sopra il lavoro del maestro, ndr), tutti artiste e artisti che nell’arco di queste venti edizioni hanno firmato l’immagine guida della manifestazione. Nello specifico hanno aderito a questo progetto speciale ideando, o scegliendo dal loro repertorio, una nuova immagine, differente rispetto all’immagine guida; ogni contenuto sarà disponibile in 20 esemplari, numerati e firmati, in vendita a partire dal 12 ottobre sui canali di Treccani Arte. Inoltre, tutte le opere del progetto saranno esposte all’interno dello Spazio Treccani Arte, attivo dal 2023 a Roma, accanto ad altre 2 mostre che inaugureranno il 12 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo.