Una pomeriggio alla scoperta del formaggio di capra, in un percorso gustativo e nutrizionale che svelerà le specifiche di questa specialità: sono questi i topic dell’appuntamento di sabato prossimo alla Cascina Cottignano di Masserano (Bi), in programma dalle 15.30 alle 18.30. L’evento è stato organizzato da Let Eat Bi nell’ambito del programma dell’Accademia Verde, un ciclo di appuntamenti volti a incentivare la tradizione enogastronomica locale e la condivisione dei saperi. In quest’ottica, Manuela Zegna dell’azienda agricola La Crava Cuntenta curerà l’iniziativa che metterà in luce le diverse fasi di lavorazione dei formaggi, a partire dal latte delle sue capre. La titolare, nello specifico, spiegherà il processo di produzione della robiola e del primo sale, dando una panoramica generale di queste due tipologie di formaggio. I partecipanti, oltre a cimentarsi nella preparazione di queste eccellenze, potranno assaggiare e acquistare le specialità dell’azienda. “Oltre a mostrare il caseificio e gli spazi della cascina – afferma Manuela Zegna ai nostri microfoni – illustrerò ai presenti il dietro le quinte della produzione dei formaggi. Mi concentrerò anche sui valori nutrizionali (specificando, ad esempio, percentuali di grassi e proteine) e sulle differenze tra il latte di capra e quello di altri animali. In una parte dell’incontro mi soffermerò anche sul caglio vegetale, che utilizzo per la lavorazione dei miei prodotti”.
Per rendere più intuitiva e semplice la spiegazione, la titolare si avvarrà di alcune speciali illustrazioni: “Una mia amica – spiega – ha realizzato a mano libera dei fumetti realistici che ritraggono i processi di lavorazione del formaggio. Quelle tavole saranno un punto di riferimento per i partecipanti”. Durante l’incontro sarà proposta anche una merenda dove sarà possibile degustare alcuni formaggi de La Crava Cuntenta, accompagnati da marmellate, mostarde e pane. L’iniziativa si concluderà alle 18.30, ma coloro che vorranno potranno vedere da vicino tutte le 32 capre della cascina: “I partecipanti che lo desiderano – conclude Manuela – avranno la possibilità di accompagnarmi dalle mie caprette e dare loro dare da mangiare”.