Come comunicherai?
Rispondere a questa domanda non è facile. Sono sicuro che per molti – e per me è stato così – il Covid-19 abbia portato a un momento in cui ci siamo interrogati molto sulla natura della realtà e della fragilità dell’essere umano. Credo che sia arrivato il momento di una vera e profonda riflessione sulla necessità di una società che si basi sul benessere collettivo. Quello che voglio comunicare è proprio questo: è importante ragionare sulla nostra società, su come viviamo le relazioni e sulla necessità di dover reimmaginare il mondo. In quest’ottica, la street art è una forma d’arte collettiva, accessibile a tutti in maniera gratuita, fruibile da chiunque senza vincoli né limiti.
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