Arte, demopraxia, sostenibilità: successo a Cuneo per “ECoOo P-ARTI”
Il 7 e e l'8 giugno si è tenuto l'evento - in presenza e online - di arte ed ecosostenibilità curato dall’Ambasciata Terzo Paradiso di Cuneo, dall’Associazione Con.TE.St oOo e da Cittadellarte con il contributo di Fondazione CRC. L'evento - rivolto a tutti i cittadini e in particolare a giovanissimi studenti - ha visto la partecipazione attiva, tra i numerosi ospiti, di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, Armona Pistoletto, presidente di Let Eat Bi e Sonia Barale, Ambasciatrice Rebirth.

Economie Circolari Orientate agli Obiettivi Onu e Pratiche d’Arte di Rebirth, Trasformazione e Impegno: è questo l’acronimo di ECoOo P-ARTI, iniziativa tenutasi a Cuneo lunedì e martedì scorsi. Dal nome dell’evento si evincono le tematica cardine dello stesso, ossia demopraxia, arte e sostenibilità. Parole chiave che si sono intrecciate, messe armoniosamente in relazione tra loro, in una due giorni che ha sensibilizzato la comunità locale sulla responsabilità di un impegno individuale e collettivo orientato alla sostenibilità. Un processo frutto di un lungo lavoro, che si avvale del metodo demopratico di Cittadellarte e si ispira ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Nel dietro le quinte* dell’appuntamento figuravano l’Ambasciata Rebirth/Terzo Paradiso di Cuneo (con l’ambasciatrice e docente Sonia Barale in prima linea), l’Associazione Con.TE.St oOo e la stessa Cittadellarte, che hanno curato l’evento con il contributo di Fondazione CRC. È stato un evento artistico, educativo ed ecosostenibile con implicazioni civiche e demo-pratiche che si è svolto sia in presenza sia online. A dare una marcia in più alla rassegna è stata la grande partecipazione dei bambini, che con entusiasmo e creatività hanno colorato di arte, speranza e sostenibilità la due giorni. “L’Ambasciata Rebirth cuneese, la Fondazione Pistoletto Onlus e l’Associazione Con.Te.St oOo fin dall’autunno 2020 – spiegano gli organizzatori – hanno progettato e coordinato un triplice iter dalle grandi potenzialità. Il focus si è concentrato su tematiche di grande attualità e urgenza: l’ecosostenibilità e l’impegno demo-pratico finalizzato a un engagement responsabilizzante, inclusivo e proattivo”.


I contenuti
ECoOo P-ARTI è stato un happening performativo realizzato con il coinvolgimento di centinaia di bambini, ragazzi e giovani (dai tre ai ventiquattro anni circa) che hanno lavorato a tre percorsi progettuali proposti, condivisi e patrocinati dall’UST (Ufficio Scolastico Territoriale) di Cuneo e da diversi partners. I tre progetti (ovvero “Arte al CentroOo” quarta edizione, “C-Arte della Demo-pratica” ed “ECoOo P-Arti”), ciascuno nella propria specificità, sono confluiti all’evento del 7 e dell’8 giugno. “Un duplice appuntamento – si legge nella nota stampa dedicata – che ha riassunto e riaperto a nuove condivisioni ed engagement”.
Ogni partecipante, a partire dall’arte socialmente impegnata, è stato invitato a diventare protagonista attivo e rigenerativo di un cambiamento responsabile della società. I presenti – attraverso attività e laboratori – hanno “esplorato, esperito e sperimentato nuovi percorsi conoscitivi. Come? Appropriandosi di demo-pratiche di economie circolari, riciclo e conferimento corrispondente a istanze ecosostenibili Orientate agli Obiettivi Onu dell’Agenda 2030 e al progetto Rebirth”. Da segnalare, come accennato, la partecipazione attiva di Cittadellarte. Al primo giorno dell’evento hanno preso parte anche Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, e Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi; i due, infatti, sono stati protagonisti di due eventi dedicati durante l’happening del pomeriggio. Il secondo giorno è poi stato protagonista Michelangelo Pistoletto, che è stato relatore di una conferenza via zoom dedicata alla rassegna.


 

L’installazione di un eco-compattatore
La sfida intrapresa – viene specificato nel comunicato – interpella e richiama a una responsabilità che, se educata, istruita e formata, opera continuativamente e incisivamente sulle routine quotidiane contribuendo a una trasformazione degli stili e delle pratiche di vita della comunità”. In quest’ottica, è stato installato per l’occasione un eco-compattatore per l’avvio di un circuito, a circolo continuo ed eco, donato dal Coripet (consorzio nazionale del riciclo bottle to bottle) a coronamento e attuazione continua del progetto. “Si aprono così – viene aggiunto – chances di fruizione, attivazione e cooperazione demo-pratica per i cittadini cuneesi, chiamati al continuativo conferimento di bottiglie Pet, che vengono sottratte allo spreco, all’inquinamento e al deterioramento, e allo stesso tempo avviate a rigenerazione ecosistemica. ECoOo P-ARTI è stato infatti un evento-dispositivo di forte richiamo e avvio a una con-correnziale (dal cum-currere latino) pro-attivazione per garantire e offrire un bene stare al mondo, a partire dalla scoperta di nuove risorse provenienti dal demo-praticare un’economia circolare”.


Crediti foto: Paolo Isaia di GekoVideo.
*L’evento ha visto la partecipazione attiva anche di Dentis Recycling Italy, Coripet, UST Cuneo, Provincia di Cuneo, Comune di Cuneo, Accademia Unidee con il Master Executive in Design Creatività e Pratiche Sociali in collaborazione con Politecnico di Milano, CRI Provincia Granda.
Fotogallery dell’evento: