Napoli celebra il Rebirth Day con un “ospite” d’eccezione: Michelangelo Pistoletto. Tutto è stato reso possibile grazie FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, un progetto di rigenerazione urbana nei Quartieri Spagnoli di Napoli, promosso e realizzato da imprese e privati, che ha preso avvio nel 2013. Proprio nella sede della fondazione sarà poi esposta in modo permanente la speciale opera del Terzo Paradiso donata dal maestro biellese. Qual è la mission della fondazione? FOQUS promuove nuove imprese e auto-imprenditorialità, nuova occupazione (in settori di alta qualificazione e nuove professionalità) e insediamento di imprese e istituzioni pubbliche e private (di formazione, istruzione, servizi alla persona e alla città) che trasformano e rinnovano le funzioni e la destinazione dell’ex Istituto Montecalvario. Il progetto si realizza in una delle aree più emblematiche della città e sperimenta nuovi modelli di welfare di comunità promuovendo processi di mobilità sociale, sviluppo e trasformazione.
Tornando alle celebrazioni del Rebirth Day, ecco quanto organizzato in vista del giorno della rinascita: “Il 12 dicembre – si legge nella pagina Facebook dell’evento – è stato issato al centro del cortile della fondazione FOQUS – a via Portacarrese a Montecalvario – un grande specchio di 3,60×2,40 metri su cui abbiamo fatto aderire una sagoma del Terzo Paradiso, segno distintivo di Pistoletto. Su questo specchio chiunque ha potuto scrivere o lasciare la sua firma con pennarelli indelebili. Le porte della fondazione sono state aperte dall’11 dicembre fino a oggi, per permettere ai cittadini di lasciare il proprio segno personale su un’opera di alto valore simbolico. Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, con il coordinamento della professoressa Enrica D’Aguanno e del professor Pasquale Napolitano, svilupperanno un progetto multimediale di documentazione quotidiana del procedere di questa libera scrittura collettiva, che sarà rilanciato online. Lo specchio di Pistoletto rifletterà il cuore storico di Napoli, invitando la città a specchiarsi nella sua vera essenza, al di là di stereotipi e semplificazioni”.
Alle 18.00 di oggi – 21 dicembre – si terrà la cerimonia di inaugurazione. Alla presenza, come detto, dell’artista biellese e del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, ci saranno anche Eduardo Cycelin (curatore della mostra), le istituzioni e gli enti che sostengono FOQUS e il Centro ARGO. Sarà proprio Michelangelo Pistoletto a togliere la sagoma adesiva dallo specchio che riporterà le scritte e i messaggi dei cittadini, svelando il simbolo riflettente del “Terzo Paradiso”. Dopo questo momento simbolico, entreranno nel vivo i festeggiamenti con un concerto aperto a tutti i cittadini, durante la quale gli artisti tunisini M’barka Ben Taleb e Marzouk Mejri proporranno uno show (“Tunisi canta Napoli”) in cui le note nordafricane incontreranno le canzoni classiche dei brani partenopei.
“Abbiamo appreso con entusiasmo – ha dichiarato Rachele Furfaro, presidente di FOQUS – la disponibilità di Michelangelo Pistoletto a donarci una sua opera: il grande maestro, insieme a Mimmo Paladino e a Umberto Manzo porteranno bellezza nei Quartieri, e la bellezza per noi è diritto, strumento di emancipazione”. Alle sue parole fanno eco quelle di Renato Quaglia, direttore della Fondazione: “Festeggiamo con la città il quarto Natale di FOQUS insieme agli istituti, alle imprese e ai cittadini che animano ogni giorno la Fondazione. L’opera partecipata di Pistoletto ai Quartieri Spagnoli e le altre opere contemporanee disseminate qui negli anni da diversi artisti, potranno disegnare uno straordinario percorso d’arte a cielo aperto, in questa parte di città in trasformazione”.
Per maggiori info:
– Pagina Facebook inaugurazione evento
– Pagina Facebook evento
– Sito internet FOQUS