“Rebirth Day”, Cittadellarte lancia una diretta streaming con le ambasciate di tutto il mondo
Lunedì 21 dicembre 2020, in occasione della nona edizione del "Giorno della Rinascita", la Fondazione Pistoletto e l'Accademia Unidee propongono una live che metterà in luce l'operato di numerosi ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso attraverso racconti, interviste e filmati. In occasione dell'iniziativa - che si potrà seguire su Facebook e YouTube - è previsto anche un intervento di Michelangelo Pistoletto.

21 dicembre 2012 – 21 dicembre 2020: per la nona volta si rinnova il Rebirth-day, la celebrazione del Terzo Paradiso, simbolo artistico, elemento creativo, formula scientifica, segno attivo e dinamico di trasformazione sociale responsabile e sostenibile. Otto anni fa, la connotazione fantasiosa di ‘fine del mondo’ attribuita al 21 dicembre 2012 si è prestata ad assumere un senso simbolico nella gravità della situazione in cui si trova l’umanità a questo punto della sua storia. Accademia Unidee, per la Fondazione Pistoletto, lunedì 21 dicembre organizza una lunga diretta streaming, dalle 9 alle 21 (ora italiana), sulla pagina Facebook del Terzo Paradiso e sul Canale YouTube del Terzo Paradiso, connettendosi con gli eventi organizzati dagli ambasciatori del Terzo Paradiso nei 5 continenti: Italia, certamente, ma anche Islanda, Spagna, Belgio, Cipro, Svizzera, Cuba, Stati Uniti, Messico, Mali, Nepal, India, Singapore, Giappone, Australia e Nuova Zelanda, in un tour mondiale virtuale che rappresenta un impegno personale e collettivo a partecipare attivamente al processo di cambiamento. Un nuovo futuro è possibile e non è una mera opinione soggettiva, ma una speranza alimentata da storie, testimonianze, installazioni, performance, spettacoli realizzati da artisti e collettivi che, in tutto il pianeta, si fanno interpreti del Simbolo del Terzo Paradiso e della sua filosofia. Il progetto Rebirth/Terzo Paradiso, in quest’ottica, è a basso impatto, sostenibile e attento alle questioni ambientali; promuove, inoltre, un modello di sviluppo indirizzato alle pratiche del minor consumo di risorse ed è basato sulla libera collaborazione di individui e comunità in tutto il mondo.

 

L’anno 2020 ci ha presentato una nuova sfida, incredibile e inaspettata, di cui l’umanità tutta ha una responsabilità congiunta, grazie all’irresponsabilità con cui gestisce le risorse del nostro pianeta. Il Rebirth-day si propone perciò come la festa che celebra la data in cui ognuno di noi si assume l’impegno a collaborare ad una responsabile trasformazione della società nel mondo. “Partecipiamo tutti insieme al progetto Rebirth/Terzo Paradiso – si legge nella nota stampa dell’evento – e prendiamo parte al Rebirth-day. Come? Con iniziative individuali o di gruppo, proponendo idee, azioni e attività coerenti con il processo di trasformazione responsabile e sostenibile della società”. Il riferimento è a una grande opera collettiva a cui si partecipa con la creazione attraverso qualsiasi forma espressiva (performance, musica, flash-mob, installazioni, incontri, eventi gastronomici…). 
“Terzo Paradiso significa che alla fine del secondo paradiso, quello artificiale che viviamo oggi, seguente al paradiso naturale, dobbiamo creare il terzo, generando un rapporto equilibrato tra natura e artificio. Il termine ‘paradiso’ proviene dall’antica lingua persiana e significa ‘giardino protetto’. Il nostro giardino è il pianeta Terra, spetta a noi curarlo e proteggerlo. Il simbolo del Terzo Paradiso è la riformulazione del simbolo matematico dell’infinito. I due cerchi opposti si polarizzano nel cerchio centrale che rappresenta il grembo della ri-nascita. Questo simbolo è una prospettiva dell’arte offerta alla società”.