Roma, in Piazza del Campidoglio “La Bandiera del Mondo” di Pistoletto e Savarese
Il 7 ottobre il maestro e l'artista terranno una conferenza sui temi veicolati dalla loro opera a Palazzo Senatorio e, a seguire, daranno vita alla performance attraverso cui sarà realizzata La Bandiera del Mondo. “L'installazione - così gli organizzatori - assume significati culturali, sociali, simbolici fortemente in assonanza con l’attuale momento storico e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.

Quale passato, presente, futuro per il mondo se l’unica alternativa alla pace fosse la pace? La Città metropolitana di Roma Capitale, la Consigliera delegata alle Pari Opportunità, Politica sociale, Cultura, Partecipazione, Trasparenza e Anticorruzione Tiziana Biolghini e il Presidente della XII Commissione Turismo, Moda, Relazioni Internazionali Mariano Angelucci, all’interno della seconda edizione di Insieme Siamo Arte, presentano La Bandiera del Mondo di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese. Il progetto nasce dall’incontro dei due artisti e dalla volontà di entrambi di creare un evento compartecipato per dare al pubblico l’opportunità di riconoscere la propria identità nazionale insieme a quella degli altri, come parte di un contesto territoriale e culturale, ampio e unitario, dove ognuno ha un ruolo fondamentale per il corretto mantenimento degli equilibri. “La Bandiera del Mondo 1+1=3 – si legge nell’apposita presentazione – assume significati culturali, sociali, simbolici fortemente in assonanza con l’attuale momento storico e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La performance è la rappresentazione casuale delle possibili combinazioni, delle altre realtà, della nuova distribuzione delle presenza etniche nel mondo, rimanendo sempre un emblema di differenze, di inclusione, di vita”.


Sabato a Palazzo Senatorio, luogo simbolo della capitale, gli artisti metteranno in luce in Aula Giulio Cesare il percorso di vita e artistico che li ha portati a condividere e coprogettare l’opera. A seguire guideranno direttamente sulla piazza la performance che, alla presenza delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia, porterà alla realizzazione del simbolo del Terzo Paradiso del maestro con le bandiere Flags di Angelo Savarese in rappresentanza a tutti i Paesi presenti alle Nazioni Unite. La conferenza e la performance, in programma delle 14 alle 17, saranno curate da Francesco Saverio Teruzzi e Fortunato D’Amico. “Si darà vita – sottolineano gli organizzatori – a un esemplare unico e irripetibile de La Bandiera del Mondo. Le bandiere dei diversi Paesi, ciascuna portatrice in sé di una specificità territoriale, culturale e sociale, verranno collocate sugli appositi supporti che disegnano la struttura continua e infinita del simbolo trinamico, andando a formare un’unica grande bandiera a simboleggiare, nel segno della fratellanza e della solidarietà, l’unificazione tra le tante culture che popolano e attraversano il nostro mondo, in una dimensione ‘altra’ nella quale confini e separazioni sono banditi”.