“Happening! Pietre, scatti e paradisi”: questo l’evocativo titolo del laboratorio andato in scena il 22 settembre ad Assisi all’interno del Monte Frumentario, uno dei palazzi di origine medievale più prestigiosi della città umbra. Il workshop, organizzato nel contesto dell’iniziativa “Cortile di San Francesco 2018 – Differenze”, è stato tenuto da Michelangelo Pistoletto, che ha realizzato, insieme al pubblico, un Terzo Paradiso con la curatela di Enrico Sciamanna. Per l’occasione, inoltre, era presente e ha partecipato all’appuntamento il fotografo e politico Oliviero Toscani. Il segno-simbolo del maestro biellese e il relativo allestimento, composto dalle pietre che gli stessi partecipanti hanno portato, sarà visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 fino al 6 ottobre.

Il primo sabato di ottobre, con un percorso a ritroso, il Terzo Paradiso verrà smantellato e i sassi saranno ricollocati nello stesso posto da cui sono state prelevati da tutti gli “autori” dell’opera. Come scritto in un nostro precedente articolo, il maestro è stato anche il relatore di un incontro, svoltosi venerdì 21 settembre, intitolato “Amare le Differenze”. L’appuntamento, che verteva sull’arte dello stesso Pistoletto, ha visto la partecipazione di Marco Magnifico ed Enrico Sciamanna.

“La figura di Michelangelo Pistoletto – si legge nel sito dell’evento – tra le molte di grande rilievo presenti, risulta cardine di questa edizione, per il ruolo che occupa nel mondo e per l’attività che garantisce nel Cortile di Francesco nei due giorni del suo svolgimento. La sua storia personale ed artistica gli conferiscono un’autorevolezza che è diretta dipendenza della sua testimonianza di vita”.

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L’evento “Il cortile di Francesco” è promosso dal Sacro convento di Assisi, dalla Conferenza Episcopale Umbra e dall’Associazione Oicos Riflessioni. La kermesse, inoltre, è realizzata in collaborazione con la Regione Umbria.