Un progetto video collettivo composto da camei di 35 artisti, con la partecipazione di 18 direttori dei musei d’arte contemporanea italiani: è questo, in sintesi, REC, una nuova iniziativa televisiva che sta andando in onda su Sky Arte. L’obiettivo della trasmissione è innestare un processo di sensibilizzazione per la raccolta fondi a sostegno dell’accesso all’istruzione online promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e Sky Arte in collaborazione con Save the Children e Sanità di Frontiera. I filmati vedono la partecipazione degli artisti, intervallati dalle voci e dai volti dei direttori impegnati a leggere il testo dell’Art. 34 della Costituzione Italiana sul Diritto all’Istruzione; ha preso parte all’iniziativa anche Michelangelo Pistoletto e, per l’occasione, sono state proposte alcune immagini del Terzo Paradiso. REC non si limita a essere una produzione artistica, ma è nata per supportare proprio le attività di Save the Children e Sanità di Frontiera finalizzate a contrastare l’aumento della povertà educativa che sta mettendo in crisi il futuro di bambini, bambine e adolescenti in Italia, a causa dell’attuale pandemia.
Come viene specificato nella nota stampa dell’iniziativa, è nata di conseguenza l’idea di un’azione di fundraising focalizzata sulla ‘fase 2’ e sviluppata all’interno della comunità degli artisti, che ha chiesto ad AMACI e Sky Arte di farsi portavoce di un progetto di solidarietà che si focalizzasse sulla ‘ripartenza’ e, in particolare, su un segmento che durante il lockdown ha dimostrato una grande fragilità: l’accesso all’istruzione. “Da sempre, e in particolare negli ultimi anni, i musei e il loro Dipartimenti Educativi – viene sottolineato nel comunicato – sono in prima linea nel sostegno alle scuole e alle famiglie e nel supporto alla didattica, con lo sviluppo di laboratori, programmi, campi estivi e altre attività collaterali. Per questo motivo AMACI e Sky Arte hanno deciso di abbracciare un’iniziativa nata dallo stimolo degli artisti che hanno mobilitato la loro comunità di riferimento, quella dell’arte contemporanea, per sottolineare quanto una delle funzioni fondamentali – tanto dell’arte quanto dei musei – sia proprio quella educativa”.
L’emergenza sanitaria, nonostante le numerose buone pratiche che hanno garantito una formazione da remoto, ha colpito i minori in condizioni di fragilità che vivono nei contesti più svantaggiati e di marginalità sociale, esposti quindi alle conseguenze della crisi economica che colpisce le loro famiglie. “In Italia – viene specificato nella nota – oltre un milione di bambini in povertà rischia di rimanere indietro rispetto ai propri coetanei e, senza gli strumenti per l’accesso alla didattica a distanza e il supporto adeguato, moltissimi di loro potrebbero non riprendere più gli studi, compromettendo per sempre il loro futuro”.
È a partire da queste criticità che Save the Children e Sanità di Frontiera, da sempre attenti alle esigenze dei più giovani in particolar modo nei contesti di emergenza, hanno attivato una serie di interventi straordinari che si propongono il duplice obiettivo di supportare i bambini e i ragazzi nello studio e nel recupero delle attività extrascolastiche e di socializzazione. Non solo: le due realtà operano anche per dare appoggio alle scuole nello sviluppo di modalità e approcci educativi adeguati all’apprendimento a distanza che prevedano il recupero delle competenze perse. REC, in supporto a questa causa, è stata lanciata in esclusiva sulle piattaforme di Sky Arte (canale satellitare, canale in streaming, Facebook e Instagram) dal 18 al 20 maggio, ma fino a domenica 31 maggio è integrata su tutti i media e le piattaforme disponibili e condivisa sui siti e i canali social di AMACI, Save the Children, Sanità di frontiera e dei musei e degli artisti che hanno partecipato.
Con l’iniziativa, i partecipanti hanno aderito anche al Manifesto della campagna Riscriviamo il Futuro di Save the Children per offrire educazione, opportunità e speranza ai bambini e agli adolescenti che vivono nei contesti più delicati del Paese. Oltre al supporto in questione, i protagonisti del progetto chiederanno al Governo, al Parlamento, alle Regioni e a tutte le istituzioni locali di “riscrivere il futuro dell’Italia” e aiutare i giovanissimi a uscire dalla povertà educativa con un “Piano straordinario per l’infanzia e l’istituzione di una unità di missione che ne garantisca l’attuazione”.
Per supportare la raccolta fondi a sostegno dell’accesso all’istruzione online è possibile effettuare una donazione su https://www.savethechildren.it/sdf o tramite IBAN IT 21 I 01030 03283 000002157927 | Sanità di Frontiera – Causale: REC.