Una performance, un’opera, l’arte, la creatività, un lavoro di gruppo con bambini e ragazzi protagonisti: sono questi alcuni dei pezzi del puzzle della terza edizione dell’evento NONSOLOMADONNARI – Terzo Paradiso Rebirth, la responsabilità consapevole. Andata in scena sabato scorso a Brusnengo nell’ambito nell’ambito dell’evento Assaggi di Pro Loco, l’iniziativa è stato curata – nei suoi contenuti – dagli ambasciatori Rebirth Denise De Rocco e Alberto Fontanella. In quest’ottica, il Terzo Paradiso ha avuto un ruolo centrale per tutto l’evento: nella Piazza del Mercato, gli studenti delle scuole partecipanti – Liceo Artistico “G. e Q. Sella” di Biella e le scuole dell’infanzia, elementari e medie ‘Fratelli Viano da Lessona’ di Brusnengo – hanno contribuito a realizzare una grande opera collettiva di circa quattordici metri di grandezza dedicata e ispirata al simbolo trinamico.
Prima della performance artistica che ha portato a ultimare il lavoro, si è tenuto un workshop che ha coinvolto tutti i giovani. I bambini della scuola dell’infanzia, infatti, hanno disegnato coi gessetti all’interno del simbolo del Terzo Paradiso, gli allievi delle elementari si sono occupati – con colori ad acrilico – del cerchio del mondo artificiale, quelli delle scuole medie del cerchio della natura e, infine, i liceali hanno realizzato il cerchio centrale. Ogni singolo ‘paradiso’, inoltre, è stato composto da pannelli colorati degli studenti. Il risultato? Un’opera d’arte collettiva e partecipata, che verrà installata nel paese di Brusnengo in maniera permanente presso uno spazio pubblico.
“Alla sera – racconta il docente e ambasciatore Rebirth Alberto Fontanella – le persone che hanno partecipato alla giornata hanno potuto visionare le opere realizzate tra mattina e pomeriggio (esposte ricreando la forma del Terzo Paradiso) e hanno opzionato i loro pannelli preferiti. Ne è nato un voto popolare e uno della giuria tecnica, composta da De Rocco Denise, Landrino Nadia, Ferrero Valeria e il sottoscritto. Sono poi stati assegnati premi agli autori dei lavori giudicati più meritevoli”. L’evento, che ha visto grande partecipazione di pubblico, è stato possibile grazie al supporto del Comune di Brusnengo e dell’Associazione Genitori di Brusnengo. “Ringraziamo – conclude il professore dell’ Itc Bona – la Pro Loco di Brusnengo per il supporto, per la logistica, per i pranzi forniti ai ragazzi e per i costi da loro sostenuti per il materiale relativo alla performance artistica. Un pensiero va anche rivolto agli insegnanti delle scuole dell’infanzia, elementari e medie che hanno partecipato“.