Il Terzo Paradiso a Firenze: in Piazza della Repubblica un albero di Natale “spaziale”
Nel capoluogo toscano, nell'ambito del "Firenze Light Festival", è stato inaugurato il primo di tre alberi natalizi che colorano d'arte la città. Domenica scorsa è stato acceso quello su Michelangelo Pistoletto: una struttura retroilluminata che propone la rielaborazione di alcune foto pubblicate su Twitter tramite l’app Spac3.

Il cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna incontra l’arte: qual è il collegamento? La risposta è nel tema che accomuna tre nuove installazioni a Firenze: alberi di Natale in vesti inedite, addobbati non con luci intermittenti o palle colorate, ma con il frutto di alcuni progetti artistici di Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino e Domenico Bianchi. La novità rientra nel contesto dell’edizione 2019 del F-Light, il Firenze Light Festival, una kermesse promossa dal Comune di Firenze e organizzata da MUS.E, che celebra il Natale con proiezioni, installazioni, mostre, spettacoli e numerosi appuntamenti. L’iniziativa è cominciata ieri – si concluderà il 6 gennaio –  e propone tre differenti ‘alberi’ degli artisti citati in precedenza. La prima opera dell’iniziativa Three Artist Trees – a cura del Museo Novecento – che è stata accesa domenica 8 dicembre alle 18 è quella su Michelangelo Pistoletto: in Piazza della Repubblica è ora presente un grande albero retroilluminato rivestito di immagini del segno-simbolo dell’artista biellese, che era presente per l’occasione. E la relazione con lo sbarco sulla Luna? Parte della spiegazione si trova già nella scritta alla base dell’opera: “Terzo Paradiso dalla stazione orbitale unisce le immagini della Terra con le foto scattate dagli abitanti del pianeta”. Il riferimento è all’app e al progetto Spac3 (e alla Missione VITA – Vitality, Innovation, Technology e Ability), da cui sono state prese le immagini – con una rielaborazione di alcune foto pubblicate su Twitter tramite l’applicazione – che hanno composto l’albero di Natale ‘spaziale’.
A seguire, il 14 dicembre, sono in programma le accensioni degli alberi di Mimmo Paladino e Domenico Bianchi, rispettivamente in Piazza Santa Maria Novella alle 19 e in Piazza SS. Annunziata alle 18.

Spac3 e Missione VITA
Per la Missione VITA, l’astronauta Paolo Nespoli è rimasto in orbita nella Stazione Spaziale Internazionale dal 28 luglio al 14 dicembre 2018, al fine di studiare come un ambiente di microgravità influisca sulla salute dell’organismo umano, dal punto di vista fisiologico e biologico (come scritto in un nostro precedente articolo). In quest’ottica, il Terzo Paradiso è stato selezionato dalle agenzie ASI ed ESA quale elemento centrale del logo della missione VITA, grazie alla collaborazione con RAM radioartemobile e, naturalmente, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. È stata una scelta storica: per la prima volta è stato un simbolo artistico ad essere utilizzato come logo per una missione spaziale. Il contributo artistico, inoltre, non si è limitato al logo*, ma è stato portato avanti con l’app SPAC3: un progetto artistico e culturale sviluppato da ESA insieme a RAM radioartemobile, in cooperazione con ASI e Cittadellarte, che ha consentito a migliaia di utenti di tutto il mondo – e ancora permette a chi vuole prendervi parte – di utilizzare l’applicazione e i social network come strumento per lanciare il proprio messaggio di sostenibilità ispirandosi all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Con l’app, infatti, è possibile utilizzare le foto scattate da Nespoli nello spazio, personalizzandole col simbolo del Terzo Paradiso fino a comporre un social artwork collettivo. Un’opera d’arte che permette di dare voce e condividere un messaggio sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.


*Nel logo sono tre gli elementi in evidenza: un filamento di DNA a richiamo della vita e della scienza, un libro che rappresenta la cultura e l’istruzione, la Terra come simbolo dell’umanità.