Quale legame può esserci tra I Simpson, sitcom animata di parodia satirica della società e dello stile di vita statunitense, e il Terzo Paradiso? L’artista e, per l’occasione, curatore Joe Stornello li ha messi in relazione in Welcome to Springfield, progetto ideato per Acate – comune in provincia di Ragusa – che ha previsto due installazioni pubbliche di grandi dimensioni. Uno è un manifesto pubblicitario che dà un benvenuto anomalo alla città, ossia proprio Welcome to Sprinfield, in riferimento al capoluogo della contea di Sangamon, oltre che capitale dello Stato dell’Illinois, dove sono ambientate le avventure di Homer, Marge, Bart, Lisa, Maggie e tutti i personaggi creati dal fumettista Matt Groening. “Varcando la soglia di Acate – ha affermato il curatore ai nostri microfoni – si entra infatti un un mondo immaginario con chiari riferimenti legati alla cultura popolare. Questo cartellone viene scelto in quanto nel mondo immaginario della sitcom dei Simpson, la città non gode di buona reputazione. Infatti, nel corso degli anni è stata definita come il secchio d’immondizia d’America”.
Il progetto, inoltre, nasce dall’interpretazione libera della filosofia di Michelangelo Pistoletto legata al Terzo Paradiso a cui Stornello ha dato una “interpretazione ironica e irriverente – ha specificato – come risposta a un simbolo che si evolve continuamente in tutta Italia. In questa occasione ho cercato di includere il segno trinamico nella mia estetica per rivalutare l’area marittima di Marina di Acate, poiché la zona marittima, conosciuta per essere una delle più belle spiagge italiane dalla sabbia dorata e dal mare cristallino, è poco discussa dal punto di vista dell’inquinamento che sta purtroppo prevaricando sulla costa. Per questo sarebbe opportuno valorizzare il posto con iniziative culturali e progetti specifici in modo da contribuire alla crescita civile ed economica della spiaggia”. In quest’ottica ha realizzato l’installazione partecipata del Terzo Paradiso, presentata il 2 luglio scorso alla Macconi Beach di Acate, che Stornello ha curato insieme alle associazioni locali come Pro Loco Acate, Reattiva, Prossima, Civitas Acate, Mare 12 e grazie al patrocinio del Comune di Acate sotto la supervisione dell’Assessore alla Cultura Giuseppe Raffo. “Abbiamo raccattato oggetti di ogni tipo, perlopiù rifiuti che sono conseguenza di episodi di inciviltà, provenienti dalla spiaggia di Marina di Acate. La rappresentazione del simbolo – ha concluso – è stata infine composta lasciando quanto raccolto direttamente per terra e non su dei piedistalli per non alterare la loro essenza. Ringrazio infine per il supporto il neo sindaco di Acate Gianfranco Fidone sperando in nuove collaborazioni future”.