Cubi
Vi proponiamo "Cubi", un testo scritto da maestro biellese nel 1971 all'interno del ciclostilato distribuito in occasione della mostra "Michelangelo Pistoletto", Galleria Multipli, Torino, 1975.

Cubi: l’opera è stata presentata per la prima volta alla galleria Notizie di Torino nel giugno del 1971.
Quest’opera è composta da quattro significati. Essi sono l’oggetto di questo multiplo.
I significati esistono in tutte le forme della comunicazione, possono essere detti, scritti, stampati, telefonati, radiotrasmessi, ecc.

Vi sono quattro significati:
1) In sostituzione di un’opera distrutta.
2) Alternativa ad un lavoro non riuscito.
3) Azione critica sui miei quadri di mica.
4) Il titolo si tramanda soltanto a voce.

Ogni significato propone nella forma e nella sostanza di un cubo la propria immagine materiale, per fissarsi in quest’opera.
Attraverso l’identità della forma dei quattro cubi prototipo, i significati si riflettono scambievolmente tra loro.
Ogni cubo è idealmente suddivisibile, fino a livello microscopico in cubi che portino i quattro significati; nello stesso modo come io li ho moltiplicati fino al numero di centoventi.
A sua volta la piramide costruita dai centoventi cubi, con alla sommità i quattro prototipi, è la sesta parte di un cubo prototipo che rappresenta uno dei significati, ma che dentro di sé contiene i multipli dei quattro significati.
Quest’opera accetta e nega nello stesso tempo la prassi del multiplo in quanto nell’unità propone sia la divisione che la moltiplicazione.
In un’indagine scientifica iniziata in collaborazione con Angelo Giuliano si potrà rilevare che questo lavoro rappresenta inoltre la dinamica universale di esplosione ed implosione.
Come già scrissi nel catalogo della galleria Notizie nel 1971: “Io rimango a disposizione di chiunque desideri parlare con me di questo mio lavoro”.

 

 
 

Didascalie immagini:
1) Azione critica sui miei quadri di mica, 1971, 30 esemplari, marmo bianco, 16x16x16 cm;
2) Il titolo si tramanda soltanto a voce, 1971, 30 esemplari, marmo bianco, 16x16x16 cm;
3) In sostituzione di un’opera distrutta, 1971, 30 esemplari, marmo bianco, 16x16x16 cm;
4) Alternativa ad un lavoro non riuscito, 1971, 30 esemplari, marmo bianco, 16x16x16 cm.