Terzo Paradiso, pace, vita: il Rebirth Day alla scuola dell’infanzia Guarneri di Palazzolo sull’Oglio
Il 21 dicembre scorso l'istituto del quartiere Sacro Cuore del comune lombardo ha proposto un'iniziativa a tinte artistiche, solidali e sostenibili per omaggiare e partecipare al giorno della rinascita. Il team dei docenti, per l'occasione, ispirandosi ai principi del simbolo trinamico ha curato un'attività laboratoriale che ha fatto toccare ai bambini di tutte le quattro classi della scuola il tema della sostenibilità con un approccio creativo.

Le nuove generazioni di Palazzolo sull’Oglio continuano il viaggio alla scoperta dell’arte di Michelangelo Pistoletto, in un processo informativo e creativo che si avvale e si ispira al Terzo Paradiso: il riferimento è alla scuola dell’infanzia “P. Guarneri”, che da anni propone e organizza attività legate al simbolo trinamico per i suoi giovanissimi alunni. Nel 2021, per citare due esempi, fu celebrato il giorno della rinascita con attività che intrecciavano il Terzo Paradiso al tema dell’acqua, mentre nel 2018, nel contesto del concorso Scuola in gioco, l’istituto realizzò due giochi ludico-educativi sullo sfondo del segno-simbolo del fondatore di Cittadellarte. Lo scorso Rebirth Day si è rivelato una nuova occasione per porre al centro di un’attività educativa il segno-simbolo del maestro biellese attraverso un programma didattico ad hoc. Quest’anno l’iniziativa si è intrecciata con Kaki tree project – la rinascita del tempo, un progetto artistico proposto alle scuole di Palazzolo sull’Oglio dagli enti territoriali “attraverso il quale – ha spiegato ai nostri microfoni l’insegnante Elena Saccole persone possono apprendere l’importanza della pace e della vita”.





L’attività, come spiegato dalla docente, si è articolata attraverso un racconto dedicato “alla storia dell’albero di cachi, sopravvissuto all’esplosione di Nagasaki, il cui seme – ha specificato – ha viaggiato in tutto il mondo come simbolo di pace e rinascita”. È proprio partendo da questa accezione che il 21 dicembre la scuola ha posto sotto i riflettori il significato di rinascita, con l’ideologia del Terzo Paradiso, ricreando delle rappresentazioni del simbolo di Michelangelo Pistoletto dove natura e artificio trovano coesistenza. “Per questa attività – così Elena Sacco – abbiamo utilizzato terra, semi di caco e bottiglie di plastica riciclata”. I bambini, infatti, hanno piantato il seme di caco all’interno della bottiglie, trasformate per l’occasione vasi: “Tutti loro – ha sottolineato – potranno impegnarsi a curare queste opere, con la speranza che possano diventare alberi splendidi e rigogliosi. Con il trascorrere del tempo e con la cura che è già stata riservata dai noi, le piantine hanno iniziato a crescere. Quando saranno abbastanza ‘forti’ – ha concluso – andrà in scena la fase finale: verranno piantate nel giardino della nostra scuola”.