Ritorna, come ogni settimana, il mercatino Let Eat Bi, ubicato in via Serralunga 27 a Biella tra il parcheggio interno della Fondazione Pistoletto e il giardino officinale del Terzo Paradiso. Il punto vendita, aperto mercoledì dalle 10 alle 13, porrà sotto i riflettori il cibo stagionale, locale e naturale grazie alle numerose aziende agricole che venderanno le proprie specialità, tra frutta, verdura, uova, miele, formaggi caprini e vaccini, pane, fiacchi d’avena, pasta, yogurt, kombucha, riso, vino, birra, prodotti trasformati e piatti pronti. Non solo: come da tradizione, in vista del secondo mercoledì del mese si terrà la Festa del Mercatino, un appuntamento che si avvale di una quantità maggiore di produttori. Scopriamo quindi tutti gli espositori della giornata: L’orto d’Asporto, con verdura di stagione; l’Azienda Agricola di Pralba con formaggi vaccini, tome e maccagno biellesi, uova, salumi e burro; Cascina Angiolina, con riso biologico, tra integrale, semi integrale e non, farina di riso e confezioni di riso pronto con aromi e fiori; Cascina Bozzola di Marco Maffeo di Occhieppo Inferiore, che propone frutta e verdura; Ca’ Nel Bosco di Portula con i formaggi di capra stagionati; l’Agriturismo La Fucina con pane, uova, torte dolci e salate, confetture, pizze e focacce, verdura di stagione e dolci; Frutteto di Bersej con succhi, aceti e confetture; Green Italy, con i prodotti di canapa sativa, tra pasta, farine, biscotti e canapella (cioccolato spalmabile); l’associazione Pacefuturo, con il ‘Miele del Terzo Paradiso’; l’Azienda Agricola Lavino Zona, che propone birre artigianali; L’Aperitiva, con il miele biologico e tante altre specialità come il BEE Stacchio, le caramelle al miele e la SenAPE; Carola D’Amico de I Fiori degli Elfi con candele naturali ed erbe spontanee; Gattinera Farm, con pasta di grano saraceno biologico e fiocchi d’avena; il Pane di Oz, con diversi tipi di pane e focaccia integrale; Andrea Marostegan, con la kombucha; l’Azienda Agricola Lavino Zona, che propone birre artigianali; Lady T, con una selezione di tè d’eccellenza.
Le sorprese non finiscono qui: sabato 15 febbraio, dalle 14.30 alle 18.30, a Cittadellarte si terrà anche un corso di autoproduzione e selezione dei semi. L’iniziativa, rivolta ad aziende agricole e privati con una buona conoscenza di orticoltura, sarà curata da Alice Pasin (Alleanza Custodi di Semi, Seed Vicious), conservatrice di ortive locali, insegnante di tecniche di riproduzione e autrice del libro Di Seme in Meglio edito da Edizioni Semi Rurali. Pasin, nello specifico, accompagnerà i partecipanti in un percorso di approfondimento sui seguenti contenuti e tematiche: chi sono i seedsavers; perché salvare e custodire i semi di varietà antica; la ‘rivoluzione verde’: analisi di un cambiamento epocale in agricoltura; produrre le piante con i semi autoriprodotti; l’impollinazione; come riprodurre i semi, varietà per varietà (estrarli dal frutto, essiccarli, pulirli e conservarli); selezione: come e perché e le varietà esistenti. Per prendere parte all’appuntamento è obbligatoria la prenotazione scrivendo una mail all’indirizzo leteatbi@cittadellarte.it. L’attività ha un costo di 25 euro: il pagamento è preferibilmente tramite bonifico all’IBAN IT70F0326822310053188548920, scrivendo sulla causale nome e cognome del partecipante e la dicitura Corso Semi. Domenica, infine, come riportato in un nostro precedente articolo, si terrà SEMIncontri, che porrà sotto i riflettori l’importanza della preservazione della biodiversità in una dimensione conviviale e di condivisione con tanto di momenti culturali, fra laboratori, attività per adulti e bambini e passeggiate.
