Terza pagina Antro-po’-ce-ne…annàmo? Ci salverà il political Antropocene, scuola, responsabilità sociale, demopraxia, Biella Città Arcipelago: vi proponiamo l'editoriale di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, realizzato per la pubblicazione cartacea di "Arte al Centro 2022". Paolo Naldini, 19/07/2022 Leggi di più
Una grande opera d’arte collettiva, il Biellese green Lunedì 11 luglio, sull'inserto "Biellese Green" di Eco di Biella, è uscito il primo di una serie di editoriali settimanali a firma di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte. Vi proponiamo il testo integrale della nuova rubrica "Biella Città Arcipelago". Paolo Naldini, 15/07/2022 Leggi di più
Terza pagina Il contadino Vi proponiamo il testo di Michelangelo Pistoletto "Il contadino", in "Trigon 75", catalogo della mostra della Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum di Graz nel 1975. Redazione, 14/06/2022 Leggi di più
Terza pagina Cubi Vi proponiamo "Cubi", un testo scritto da maestro biellese nel 1971 all'interno del ciclostilato distribuito in occasione della mostra "Michelangelo Pistoletto", Galleria Multipli, Torino, 1975. Michelangelo Pistoletto, 26/05/2022 Leggi di più
Terza pagina Paolo Naldini in dialogo con Ezio Manzini: riscoprire la parola “pubblico” nelle sue possibili accezioni Il direttore di Cittadellarte a tu per tu con il Professore Onorario Politecnico di Milano esperto in design per l’innovazione sociale: vi proponiamo un confronto immersivo sul termine "pubblico" in tutte le sue accezioni e una serie di riflessioni e considerazioni sul PNRR, sui beni comuni, sul welfare di comunità, sulle pratiche artistiche di innovazione e trasformazione sociale e sulla crisi russo-ucraina. Redazione, 20/05/2022 Leggi di più
Terza pagina Il monumento d’oro Vi proponiamo "Il monumento d’oro", testo scritto da Michelangelo Pistoletto per la mostra "Arte povera + azioni povere", Antichi Arsenali, Amalfi, nel 1968. Michelangelo Pistoletto, 12/05/2022 Leggi di più
Terza pagina Making war for peace is like… Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, propone una riflessione sulla trasmissione di Michele Santoro "Pace Proibita", analizzandone contenuti e spunti di dibattito per poi mettere in luce una serie parallelismi tra le considerazioni del conduttore e quelle emerse in suo precedente editoriale sulla crisi russo-ucraina. “Potremo chiederci - così Naldini in riferimento alla pace e al nome dello spettacolo - perché proibita? Io penso che la principale e semplice ragione sia che qualcuno si potrebbe accorgere che c’è un modo per interrompere la guerra, ed è fare la pace”. Paolo Naldini, 06/05/2022 Leggi di più
Terza pagina La prima guerra globale e l’unica soluzione "Stiamo assistendo a una battaglia terribile nel Donbass e la via è spianata verso una spirale che porta all’apocalisse (...). Secondo Sachs la crisi alimentare è già in corso: tra i 3 e i 4 miliardi di persone avranno difficoltà alimentari gravissime. Metà della popolazione terrestre non avrà un’alimentazione. Togliere dal mercato un terzo delle forniture di grano, tale è il contributo di Russia e Ucraina, è una condizione che non può essere sostenuta". Francesco Monico, direttore di Accademia Unidee, offre al nostro Journal una serie di riflessioni sulla crisi russo-ucraina e sulle conseguenze che il conflitto può innescare a livello politico-sociale su scala globale. Vi proponiamo il suo editoriale. Francesco Monico, 02/05/2022 Leggi di più