Uno spettacolo pirotecnico nel cielo, un concerto di onde, un tuffo nella neve o, semplicemente, la condivisione di tempo ed emozioni coi propri cari: qualunque sia il frangente che ha colorato di felicità le festività invernali, ora è tempo – per molti – del ritorno alla vita di tutti i giorni, la routine. Ma non ricominciano solo il lavoro, lo studio o altri momenti associabili al ‘dovere’, ma anche aperture e appuntamenti che rendono la settimana più ‘sana e sostenibile’. Il riferimento è al mercatino Let Eat Bi, che dopo i due mercoledì di chiusura (ricorsi proprio a Natale e Capodanno) è pronto a tornare a proporre cibo stagionale, locale e naturale. La riapertura è fissata per domani alle 10 in via Serralunga 27 a Biella e vedrà la presenza dei produttori del territorio fino alle 14. Per quest’occasione, è prevista una sorpresa per tutti i clienti, come annunciato in un post nella pagina Facebook di Let Eat Bi: “Si torna più carichi di prima per un super 2020! Ricominciamo il mercatino con vin brulé offerto a tutti per riprendere l’anno brindando”. Non solo: le aziende agricole prepareranno assaggi o degustazioni per tutti i presenti.
Scopriamo, ora, tutti gli ospiti presenti alla festa del mercatino: Cascina Bozzola di Occhieppo Inferiore, azienda agricola che produce frutta di stagione, noci, polenta di mais antico e castagne essiccate; L’orto d’asporto di Cerrione, con ortaggi di stagione, saponi naturali e uno speciale olio sardo; La Crava Cuntenta di Masserano, specializzata nei prodotti caprini, dai formaggi freschi fino allo yogurt; Frutteto di Bersej di Portula, azienda agricola che vende aceti, succhi di frutta, confetture e canestrelli; Cà Nel Bosco di Portula, con salami e formaggi stagionati di capra, bresaola e uova; Green Italy, che offre una variegata scelta di prodotti a base di canapa sativa; l’Azienda Agricola Pellerei, con numerose verdure, uova, arance, limoni, nocciole e olio; l’Azienda Agricola Lavino, di Trivero (zona di Brugliana), che produce birra nel cossatese; l’Azienda Agricola Emanuele Bono, che proporrà conserve di pomodoro, fagioli secchi, coste e spinaci; Rovero, un viticoltore biologico di Sostegno che venderà i suoi vini; Cascina Angiolina di Marco Ducco di Buronzo, con riso biologico certificato; l’associazione Pacefuturo, con il ‘Miele del Terzo Paradiso’.