Cibo sano, locale e naturale: è attorno a questo topic che si articolerà, come da tradizione, la nuova festa del mercatino Let Eat Bi, in programma l’11 marzo (il mercatino resterà chiuso per le prossime settimane) in via Serralunga 27 a Biella. L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che desiderano alimentarsi o provare le eccellenze delle aziende del territorio, molte delle quali biologiche e prodotte senza l’utilizzo di pesticidi. Un indizio che avvalora quanto detto è la stagionalità: al mercatino è possibile acquistare ortofrutta che cresce, naturalmente, in questo periodo dell’anno; non mancheranno, inoltre, uova, miele, olio, formaggi, birra, prodotti trasformati e molto altro. Come per ogni festa del mercatino, che si tiene ogni secondo mercoledì del mese dalle 10 alle 14, anche in questa occasione non mancherenno le sorprese: oltre alle degustazioni e agli assaggi gratuiti delle specialità in vendita, il produttore Marco Maffeo terrà un corso di potatura – gratuito per tutti i clienti – a partire dalle 13 (l’iniziativa si terrà all’aperto intorno ad un albero, rispettando le distanze di sicurezza previste dall’ordinamento relativo al Coronavirus).
Scopriamo, ora, tutti gli ospiti presenti alla festa del mercatino: Cascina Bozzola di Occhieppo Inferiore, azienda agricola che produce frutta di stagione, noci, polenta di mais antico, castagne essiccate e peperoncino piccante; L’orto d’asporto di Cerrione, con ortaggi di stagione, sali aromatizzati e conserve; La Crava Cuntenta di Masserano, specializzata nei prodotti caprini, dai formaggi freschi fino allo yogurt e le uova delle sue galline; Frutteto di Bersej di Portula, azienda agricola che vende aceti, succhi di frutta, mele essiccate, confetture e canestrelli; Cà Nel Bosco di Portula, con formaggi stagionati di capra e uova; Green Italy, che offre una variegata scelta di prodotti a base di canapa sativa, come pasta, farine, biscotti e olio; l’Azienda Agricola Pellerei, con numerose verdure, uova, nocciole e olio; l’Azienda Agricola Lavino, di Trivero (zona di Brugliana), che produce birra nel cossatese; Roero, un viticoltore biologico di Sostegno che venderà i suoi vini; Cascina Angiolina di Marco Ducco di Buronzo, con riso biologico certificato; l’associazione Pacefuturo, con il ‘Miele del Terzo Paradiso’; L’APEritiva, che propone miele biologico di Camburzano, crema di cacao e grappa al miele e tessuti cerati per confezionare gli alimenti; Patate di Montagna Bio di Fabrizio Souberan; l’Azienda Agricola di Pralba con formaggi vaccini, salumi e burro.